TERRACINA – Una vita di coppia fatta di soprusi, di prevaricazioni, di aggressività, di diritti negati: episodi iniziati già dal 2021 ma che solo qualche mese fa lei ha avuto la forza di denunciare, dopo l’ultima volta, quando è finita in ospedale. Una vicenda che ha convinto il Gip del Tribunale di Latina ad emettere un provvedimento: gli agenti del commissariato di Terracina, alla vigilia della ricorrenza della festa della donna, hanno notificato l’allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento alla moglie ad un uomo di 64 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, ma anche violenza sessuale.
La donna infatti ha raccontato che diverse volte, in questi anni, era stata obbligata ad avere rapporti sessuali completi con il marito sotto la minaccia di essere presa a schiaffi. Ma non solo, nella sua denuncia ha raccontato di essere da sempre vittima dell’aggressività dell’uomo, tanto da non aver mai potuto esprimere il proprio parere o mostrare la sua disapprovazione, perché altrimenti arrivavano botte o minacce. L’indagine era nata nell’ottobre del 2023, quando la polizia intervenne chiamata dalla vittima: in quell’occasione era stata aggredita violentemente ed era stata portata in ospedale, dove i medici le avevano riscontrato lesioni guaribili in sette giorni.
Quella volta la signora si era decisa finalmente a denunciare i comportamenti violenti del marito, iniziati due anni prima e peggiorati con il tempo. I riscontri della polizia hanno permesso al Gip di Latina di emettere la misura cautelare.
