Isole Pontine / Vertice in Prefettura, nuove disposizioni trasporto merci a Ponza e Ventotene

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ISOLE PONTINE – Mentre non sono tardate ad arrivare le prese di posizione dopo la decisione del Tar del Lazio-sezione di Roma di “congelare” il secondo bando di gara per la concessione del servizio di trasporto marittimo dei passeggeri, dei veicoli e delle merci con Ponza e Ventotene – l’udienza di merito, dopo la concessione della sospensiva alla Snap, la società di navigazione dell’Arcipelago Ponziano srl, è in programma il prossimo 19 giugno – gli operatori economici delle due isole sono sempre più preoccupati per le restrizioni imposte dalla Laziomar (dopo le vicissitudine del traghetto “Quirino” ) per il trasporto delle merci.

Lunedì mattina il Prefetto di Latina Maurizio Falco ha presieduto un vertice sull’argomento alla presenza dei sindaci delle due isole pontine, Franco Ambrosino e Carmine Caputo, i comandanti della Capitaneria di porto di Gaeta e della Laziomar ed un delegato della Laziomar. Al termine del quale è stata trovata una soluzione tampone, quasi di compromesso, già avallata dalle autorità tecniche, che consente di collocare le merci su appositi carrelli rotabili sul ponte garage dei traghetti della Laziomar. Secondo la Prefettura resta ferma la scelta di posizionare “modesti quantitativi di beni negli spazi apposti riservati ai bagagli e ai piccoli colli, lasciando comunque impregiudicate le esigenze di controllo per ragioni sanitarie e di sicurezza”.

Il Prefetto Falco aveva esordito sottolineando l’urgenza di “individuare una soluzione alla problematica (affiorata dopo il fermo del Quirino disposto dalla Capitaneria di porto in seguito ai problemi di attracco al porto di Ponza) che, in chiave di ottimizzazione del sistema, riesca a coniugare i profili della sicurezza e quelli della flessibilità operativa”.

Per la Prefettura la riunione di lunedì ha segnato “l’avvio di un confronto proficuo che proseguirà anche nelle competenti sedi centrali e regionali sia per valutare la possibilità di modificare l’attuale normativa che per consentire una deroga alle modalità di trasporto delle merci attualmente vigenti”. Bisogna fare in fretta, mettendo in campo una “capacità di visione e di previsione”, sia in prospettiva dell’inizio della stagione turistica 2024 che del sicuro incremento turistico atteso per l’imminente anno giubilare, un flusso che investirà parte dei territori pontino, comprese le isole di Ponza e Ventotene”.