Formia / Commissione “Trasparenza” presto una nuova convocazione per trattare i temi in programma

Attualità Formia

FORMIA – Sarà riconvocata (ma non subito) la commissione Trasparenza del comune di Formia. Lo ha annunciato il suo presidente, il consigliere d’opposizione della Lega Amato La Mura, dopo il flop della seduta di martedì che, convocata sulla richiesta di verificare la compatibilità o meno della consigliera comunale di Forza Italia Tania Forte e sul cantiere aperto all’interno della Multisala del Mare, era andata deserta per la mancata presenza dei consiglieri comunali di maggioranza di centro destra all’orario (14.30), rettificato, in cui era previsto l’inizio dei lavori. E invece nella nuova convocazione oraria avevano risposto all’appello i soli rappresentanti delle opposizioni: oltre al presidente La Mura, i consiglieri Imma Arnone, Paola Villa, Alessandro Carta e, collegato da remoto, il capogruppo della Lega Antonio Di Rocco. Se l’iniziale orario di convocazione era alle 15.30, a quest’ora sarebbero arrivati (la prima è stata la consigliera Caterjna Nocella) i rappresentanti della maggioranza.

E’ stato solo un banale equivoco o, speculando sulla rettifica dell’iniziale orario di inizio, il centro destra politicamene ha voluto da par suo far saltare una commissione impegnativa e rischiosa sul piano delle responsabilità amministrative? Lo stesso comune ha voluto precisare come non ci siano state due convocazioni sulla commissione Trasparenza di martedì pomeriggio. Il presidente La Mura ne ha firmato soltanto una in data 17 gennaio con orario d’inizio le ore 15.30. Dopo aver registrato l’indisponibilità di diversi rappresentanti di minoranza ad essere presenti a quest’ora, il presidente La Mura – rende noto il comune di Formiua – il 18 gennaio ha soltanto rettificato l’orario di inizio anticipandolo di sessanta minuti. Questa rettifica è stata inviata con un’unica Pec a tutti i componenti della commissione Trasparenza.

Il comune di Formia conferma la regolarità dell’invio della seconda convocazione in posta elettronica. L’hanno ricevuta tutti, tranne la consigliera Nocella che aveva la Pec satura ma per ovviare a questo contrattempo la nuova convocazione le è stata recapitata sul profilo whattsapp del suo telefonino. Insomma il comune di Formia difende, a ragione, il suo operato nell’organizzazione della seduta della commissione Trasparenza che, visti i due spinosi argomenti all’ordine del giorno, la maggioranza ( è possibile che dal 18 gennaio in poi i suoi componenti non hanno aperto e consultato più la rispettiva posta elettronica certificata e la stessa dottoressa Nocella non ha avuto modo di visionare il suo profilo whattsapp?) ha deciso, a quanto pare, di non parteciparvi inviando un chiaro segnale politico alla legittima azione di controllo delle minoranze.

Un fatto è certo. La segretaria generale e responsabile dell’anticorruzione del comune di Formia Marina Saccoccia è stata chiara motivando la sua assenza sulla presunta incompatibilità dell’azzurra Tania Forte specificando come abbia appena iniziato l’istruttoria tecnico amministrativa sul suo conto.

Lo è stato un po’ di meno il neo dirigente del settore urbanistica del comune di Formia Pietro D’Angelo che, quantunque sia stato correttamente invitato a partecipare alla commissione Trasparenza e abbia iniziato ad ottobre un’operazione verità sui lavori nella Multisala del Mare (ha promosso un sopralluogo del cui esito ha relazionato all’ex Consorzio industriale del sud pontino), ha dato forfait. A causa dell’orario d’inizio rettificato o per cos’altro?