Frosinone / Società Aeroporto di Frosinone: assolti Gabriele Picano e Giacomo D’Amico

Cronaca Frosinone

FROSINONE – Gli ex presidenti della Società Aeroporto di Frosinone, Gabriele Picano e Giacomo D’Amico, sono stati assolti anche dalla II Sezione penale della Corte d’Appello di Roma dall’accusa di peculato: erano accusati di avere sperperato i soldi dell’ente Provincia di Frosinone per avere tenuto in piedi la società nonostante – per la Procura – fosse chiaro che uno scalo aeroportuale continentale a Frosinone non si sarebbe potuto realizzare.

La Procura Generale ha chiesto la conferma dell’assoluzione, con prevalenza sull’intervenuta prescrizione, accogliendo le tesi dell’avvocato Pierpaolo Dell’Anno. Il quale ha fatto presente che nessun ente ha ritenuto che lo scalo fosse irrealizzabile, semplicemente il Ministero ritenne più adeguata l’area di Viterbo ed a quel punto la Regione Lazio decise di sostenere comunque il piano della provincia di Frosinone per una struttura di medio raggio o un eliporto.

Quindi sia Picano che D’Amico agirono sulla base di ben precise indicazioni della Provincia di Frosinone e della Regione. Il progetto venne accantonato a causa della crisi del mercato aeronautico ma in questo periodo l’ente Provincia sta valutando la sua riattivazione. L’area aeroportuale oggi occupata dal 72° Stormo dell’Aeronautica verrà liberata entro il 2024 con il trasferimento della Scuola Elicotteri militare proprio a Viterbo.