GAETA – L’ “ITS – Fondazione G. Caboto” , la “Scuola superiore di tecnologia per il mare”, con sede principale a Gaeta, al terzo piano del Palazzo della Cultura di via Annunziata è pronto ad accogliere una nuova generazione di professionisti del mare.
Negli ultimi anni il settore marittimo sta radicalmente cambiando sia per l’introduzione di nuove tecnologie, sia grazie alla presa di coscienza dell’importanza della persona nell’espletamento del lavoro in mare e nei porti che rappresentano non la forza lavoro ma il vero patrimonio dell’azienda.
“Sono una decina di anni più o meno che esiste il sistema degli ITS in Italia” – spiega Clemente Borrelli, direttore dell’ “ITS – Fondazione G. Caboto”, che prosegue: “ma solo da poco le Isitituzioni a più livelli gli stanno dando attenzione soprattutto alla luce del riscontro nel mercato del lavoro che questi Istituti sono in grado di fornire”.
Così rispondendo al motto “…un’opportunità sulla tua rotta”, l’ “ITS G.Caboto” offre un ventaglio di opportunità formative con caratteristiche e obiettivi diversi, quali: Tecnico Superiore per la mobilità delle persone e delle merci, ovvero Conduzione del Mezzo Navale (Ufficiale di Coperta) – Gestione degli Apparati ed Impianti di Bordo (Ufficiale di Macchina) – Gestione delle attività a servizio dei passeggeri a bordo delle navi (Hospitality & Food Manager); Tecnico Superiore per la gestione del cantiere navale; Tecnico Superiore per la pianificazione e la gestione delle Infrastrutture logistiche, dei trasporti e dell’info-mobilità, ovvero Gestione del porto e dei servizi turistici; Gestione delle Infrastrutture logistiche e dei trasporti. Infine, c’è il percorso destinato alla figura di Tecnico Superiore per la gestione dei sistemi di automazione e degli apparati elettrici ed elettronici.
L’idea di base – oltre all’alta qualità della formazione di professionisti legati al mare – sta sicuramente nel tentativo di rinforzare la cultura che ruota attorno ad esso – sicuramente tra le risorse più importanti del e per il Paese.
Un obiettivo che, come ben spiegato dal direttore Borrelli, si persegue anche creando le circostanze più favorevoli affinchè gli studenti e la loro formazione siano una priorità. Pertanto nascono non solo una serie di agevolazioni per il vitto e l’alloggio degli studenti fuori sede che debbono trasferirsi a Gaeta, ma anche alcune borse di studio basate su un principio meritocratico e non su base economica. Una di queste è dedicata al compianto Daniele Viola, giovane studente dell’ “ITS Caboto” che ha perso la vita in un tragico incidente stradale nel 2018 a soli 24 anni.
Altro aspetto sul quale l’Isituto punta molto è il riscontro in termini occupazionali che oscillano tra il “95 %” ed il “100 %”; un inserimento, quello nel mondo del lavoro, approntato da varie esperienze di stage e tirocinio.
D’altra parte la formazione teorica è solo una parte del percorso. Un’altra consistente colonna didattica è costituita dalla formazione pratica resa possibile da aule studio allestite in laboratori di simulazione – in particolare per i percorsi di Tecnico Superiore per la mobilità delle persone e delle merci. Le aule, le strutture, l’imbarcazione a disposizione della Fondazione – sia nelle sede di svolgimento di Gaeta che in quella neo-introdotta di Civitavecchia – vogliono essere un fiore all’occhiello dei corsi di alta formazione.
“L’ITS è una concreta opportunità. I giovani diplomati e le loro famiglie non devono immaginare solo i percorsi di laurea, ma ci sono anche le Scuola superiore di tecnologia, ottime opportunità di alta formazione e di occupazione” – ha chiosato Borrelli.
La nuova proposta formativa 2023, dunque, si articola in sette percorsi dislocati tra le sedi di Gaeta e di Civitavecchia, per presentarla, quest’anno il classico Open Day è stato pensato in una formula diversa. Da luglio a tutto agosto sarà possibile prenotarsi ad EXPERIENCE. Una serie di giornate dedicate non solo a conoscere l’offerta formativa ma in qualche modo a vivere l’accademia.
Gli appuntamenti prenderanno il via presso la storica sede in Via Annunziata, a Gaeta, presso il Palazzo della Cultura. Sarà possibile parlare con docenti e responsabili e partecipare ad un’esperienza immersiva con i simulatori di navigazione presenti in sede e conoscere i laboratori didattici A seguire è prevista un’uscita in barca che si concluderà a terra con un aperitivo. Per chi fosse interessato ai Corsi in ambito “Logistica”, potrà richiedere di svolgere l’Experience presso la sede di Civitavecchia. Occorrerà prenotarsi per vivere questa esperienza completamente gratuita.
Clemente Borrelli, direttore dell’ “ITS – Fondazione G. Caboto”
PHOTOGALLERY