Formia / Rifiuti: due bandi per la “Futuro Rifiuti zero” e le critiche dell’ex-sindaco Villa

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FORMIA – Sul fronte dei rifiuti e della municipalizzata sono stati pubblicati due bandi pubblici per la formazione di due graduatorie  a scorrimento per l’assunzione di operai addetti allo spazzamento e/o raccolta nella Futuro Rifiuti zero. I due bandi però sono finiti nel mirino dell’ex sindaco e attuale consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle Paola Villa. E’ possibile parteciparvi dal 30 giugno ed il termine di scadenza è stato fissato alle ore 12 del 17 luglio 2023.

Se il contratto di lavoro proposto è sia a tempo indeterminato che determinato part-time e full-time, le selezioni sono due: – operai livello 1 possono partecipare tutti, anche quelli senza esperienza, che siano cittadini che godono dei diritti civili, in possesso del diploma di scuola media, abbiano la patente B e non abbiano avuto condanne penali passate in giudicato; – operai livello 2 dove tra i requisiti specifici richiesti vi è un’esperienza lavorativa di almeno 3 mesi (90 giorni effettivi) nella stessa mansione del bando.

“Noi continuiamo a chiederci perché aggiungere sempre questo requisito obbligatorio – sostiene la professoressa Villa – visto che è una selezione pubblica e si sa che molti che fanno gli interinali per la Frz arrivano da agenzia interinale, e quindi non accedono con selezione pubblica per maturare ‘l’esperienza richiesta’, vi accedono senza alcun ‘controllo’. Resta questa una corsia preferenziale ed una procedura poco chiara, trasparente e non certo pubblica, per posti di lavoro – ha concluso la professoressa Villa – in una società a capitale totalmente pubblico, quale è la Futuro Rifiuti zero”.