LATINA – La Polizia sta indagando su due distinti episodi violenti verificati a Latina a distanza di alcuni minuti l’uno dall’altro. Il voto sfigurato e la mandibola fratturata. Così si è presentato martedì sera al Pronto dell’ospedale Santa Maria Goretti il giovane di 24 anni picchiato brutalmente sotto la sua abitazione in via Londra mentre stava facendo ritorno a casa in compagnia della compagna e del figlio in tenera età.
Ad occuparsi del grave episodio è la Polizia alla quale non è apparsa convincente la versione dell’aggredito che ha raccontato di essere stato vittima di un tentativo di rapina non riuscito. Gli inquirenti hanno avviato le indagini per stabilire l’esatto movente di un’aggressione che potrebbe essere stata una brutale vendetta.
Gli stessi agenti confidano di individuare le altre quattro persone che avrebbero partecipato al tentativo di rapina di cui è stato vittima nella serata di martedì un giovane che si trova nella zona delle autolinee a Latina. Nel mirino degli aggressori erano finiti il telefonino cellulare e gli occhiali da salute della vittima che, dopo essere stato accerchiato e minacciato, è stato travolto da calci e pugni.
Il pronto intervento di alcuni passanti hanno rovinato il piano degli aspiranti rapinatori che, scattato l’allarme, hanno tentato di far perdere le loro tracce. Ma le indicazioni del giovane pestato sono serviti agli inquirenti per individuare e bloccare uno dei rapinatori, pare il più violento del branco, arresto con l’accusa di tentata rapina. Ma le indagini proseguono – come detto – per risalire agli altri componenti della banda che ha operato in una delle zone più frequentate del capuologo pontino.
