Cassino / Omicidio Yirel Natividad Pena Santana, confermata la custodia cautelare per Sandro Di Carlo

Cassinate Cassino Cronaca Top News

CASSINO – Il giudice delle indagini preliminari di Cassino Alessandra Casinelli ha confermato la custodia cautelare in carcere per Sandro Di Carlo, il 26enne di Cassino arrestato domenica sera dalla Polizia con l’accusa di omicidio volontario nei confronti della domenicana Yirel Natividad Pena Santana, la donna di 34 anni trovata morta sabato mattina nell’appartamento al secondo piano di via Pascoli 104 a Cassino dove abitava da poche settimane. Il Gip ha emesso una propria ordinanza, accogliendo la ricostruzione investigativa della procura della Repubblica di Cassino e del Sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo contestando anche l’aggravante dei futili motivi. La donna era stata picchiata, sfregiata ed uccisa con una dozzina di coltellate, quattro o cinque delle quali potenzialmente mortali, una delle quali alla gola ed una ad un polmone.

Sandro Di Carlo nel corso dell’interrogatorio di mercoledì, svolto alla presenza del legale difensore Alfredo Germani, aveva negato di avere ucciso la donna, ammettendo comunque di essere stato nell’appartamento tra le 3 e le 4 della notte tra venerdì e sabato e di essere tornato una decina di minuti dopo essere andato via perché aveva dimenticato un oggetto personale. Di Carlo aveva raccontato di aver trovato la donna agonizzante tentando di soccorrerla ma inutilmente. Il Gip Casinelli era stata incalzante chiedendogli le ragioni per le quali era fuggito piuttosto che dare l’allarme e chiedere i soccorsi. L’uomo ha risposto affermando di essere andato via perché terrorizzato. L’avvocato Germani, dopo aver chiesto lo svolgimento di una perizia psichiatrica, valuterà se impugnare al Riesame l’ordinanza del Gip Casinelli.