Latina / Amicizia infranta dalla fortuna: la lunga battaglia legale per una vincita al “Gratta e vinci”

LATINA – Una disputa infinita su un tesoretto del valore di 250mila euro ancora sotto sequestro. I soldi provengono da una fortunata vincita al “Gratta e vinci” da sogno, pari a mezzo milione di euro. Sono trascorsi oltre 14 anni da quando la vicenda è iniziata. Nel marzo del 2009, in una tabaccheria nel centro di Latina, in via Fabio Filzi, due amiche inseparabili fino a quel momento hanno vinto 500mila euro. Dopo la festa, però, tutto è cambiato.

Le due amiche sono finite in tribunale, entrambe rivendicando la titolarità della vincita. La situazione è diventata una guerra tra di loro e l’esatta metà dei soldi è ancora sotto sequestro, come disposto dalla Procura di Latina all’epoca dei fatti. L’indagine era stata avviata in seguito alla denuncia presentata dai genitori di una ragazza, ipotizzando il reato di appropriazione indebita. Sull’altare degli imputati sono finiti il padre, la madre e la figlia.

Questa lunga e infinita disputa continua senza tregua. Solo pochi giorni fa, era stato fissato il processo davanti ai giudici della sezione civile in Corte d’Appello di Roma, che era stato precedentemente rinviato a settembre. A causa di un imprevisto, tuttavia, un ulteriore rinvio di nove mesi è stato necessario. La decisione dei giudici è prevista per dicembre, ma resta da vedere se questa volta si arriverà ad una conclusione definitiva.

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