LATINA – Alle 23:53 di ieri, una forte scossa di terremoto ha colpito la regione Molise, registrando una magnitudo di 4,6. L’epicentro è stato localizzato dall’Ingv a 2km a ovest di Montagnano, in provincia di Campobasso, ad una profondità di 23 km. La scossa ha provocato momenti di panico a Campobasso, dove centinaia di persone sono scese in strada. Nonostante le numerose chiamate ai centralini dei vigili del fuoco, al momento non sono stati segnalati crolli o danni alle persone. Tuttavia, sono state registrate numerose richieste di informazioni e la Protezione Civile sta effettuando le verifiche del caso.
La scossa è stata particolarmente avvertita nei Comuni di Montagano, Ripalimosani, Matrice, Castellino, Civitacampomarano e Lucido, ma anche in tutta la regione Molise, nell’Abruzzo fino a Pescara, nella costa adriatica e in alcune zone limitrofe della Campania, della Puglia, dell’Abruzzo e del Lazio. Le scosse sono state avvertite anche nel Golfo di Gaeta e in buona parte della provincia di Latina.
In questo momento, alcuni sindaci stanno valutando la chiusura delle scuole. “La gente è uscita di casa in pigiama, di corsa, c’è un grande spavento anche per il problema della frana del 2017 che ha compromesso già la stabilità della parte alta del paese”, ha dichiarato Paolo Manuele, sindaco di Civitacampomarano.
