Cassino / Ordine degli avvocati: dopo rielezione del presidente Di Mascio, conferite le deleghe

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CASSINO –  Il rinnovato consiglio dell’ordine degli avvocati di Cassino, dopo la scontata rielezione alla presidenza del dottor Giuseppe Di Mascio, investito nel frattempo del terzo mandato, ha deciso di assegnare le cariche interne per la gestione nel prossimo quadriennio del foro cassinate, del sorano e del sud pontino. Nella seduta inaugurale svolta martedì il consiglio ha deciso di nominare vice presidente Luca Santoro, segretario Grazia Maria Sacco e nuovo tesoriere Giancarlo Corsetti.

Il rieletto presidente Di Mascio era stato il più votato con 684 preferenze alla testa bloccata che ha consentito ai suoi 15 candidati di entrare di diritto nel nuovo governo dell’avvocatura di piazza Labriola. Ecco i voti dalle altre 14 toghe in lizza: Grazia Maria Sacco (552 preferenze), Emiliano Mignanelli (512), Lucia Russo (511), Eleonora Rea (499), Giancarlo Corsetti (439), Luca Santoro (404), Roberta Paliotta (398), Dabio Di Adamo (328), Filippo Visocchi (308), Antonello Camastro (270), Danilo Iafrate (253), Manlio Sera (236)e, distanziati, Giovanni Valerio (165)e Gerardo Pecchia (142).

Quest’ultimi due legali rappresentavano il foro del sud pontino nella lista del rieletto presidente Di Mascio. Le preferenze ottenute dagli avvocati Valerio e Pecchia, se commentati con la dovuta analisi, confermano come l’avvocatura del Golfo ha perso appeal rispetto agli anni d’oro quando esercitava, in seno al consiglio dell’ordine di Latina, una maggiore e migliore contrattazione. A distanza di 8 anni dalla soppressione della sezione di Gaeta del Tribunale di Latina le conseguenze, negative, sono ancora palpabili con un’avvocatura sempre divisa e, soprattutto, senza una definita strategia d’intenti. Naturalmente a favore del territorio, il sud pontino, e dei cittadini.