SUD PONTINO – Promettono clamorosi sviluppi le indagini della Compagnia di Formia dei Carabinieri e del locale commissariato culminate con uno spettacolare inseguimento che ha interessato poco dopo la mezzanotte, tra domenica e lunedì, gran parte del territorio del sud-pontino. Soltanto dopo una fuga di oltre trenta chilometri è stato arrestato un autotrasportatore di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, con le iniziali ipotesi di reato di resistenza e danneggiamento. Ma le indagini , coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina, sono in corso di svolgimento e potrebbero conoscere altri e possibili risvolti.
Un fatto è certo. L’uomo a forte velocità ha forzato un posto di blocco dei Carabinieri nel territorio di Minturno, nel tratto iniziale – in direzione nord- della Variante Formia Garigliano. All’inseguimento del camion hanno partecipato, all’altezza della strada Litoranea di Formia, anche gli agenti del locale commissariato. Sono state vissute scene da film polizieschi americani quando, all’altezza della rotonda del porto commerciale Molo Vespucci, sarebbero stati esplosi, a scopo intimidatorio, diversi colpi di pistola in aria per indurre l’autotrasportatore vesuviano a fermarsi.
L’inseguimento proseguiva e, dopo aver interessato il tratto urbano di Gaeta e Sperlonga della strada regionale Flacca, terminava fortunatamente nel tratto iniziale – direzione Terracina – della stessa arteria in località Salto di Fondi. Il conducente del mezzo, a causa dell’elevata velocità, è stato vittima di un incidente stradale: ne è uscito praticamente illeso ma il camion è stato seriamente danneggiato da un incendio provocato dal fuoristrada.
L’uomo – secondo le prime informazioni – non era armato ma sul conto proseguono mirati accertamenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Formia. Sottoposto al drug test per verificare l’eventuale assunzione di droghe o alcoolici, l’autotrasportatore non ha saputo motivare – secondo alcune informazioni – la sua sconsiderata guida del camion sul cui carico e la relativa destinazione sono in corso – come detto – gli approfonditi accertamenti dei Carabinieri in stretto coordinamento con la Procura di Latina.
