Cisterna / Abusivismo: sigilli della Polizia locale, sequestrato anche impianto di calcestruzzo

Cisterna Cronaca

CISTERNA – C’è anche un impianto industriale che produce calcestruzzo che, privo di qualsiasi autorizzazione edilizia ed ambientale, è finito nell’elenco delle opere abusive sequestrate dalla Polizia Locale del comune di Cisterna. Complessivamente sono state denunciate otto persone che ora rischiano, oltre ad un processo penale, un’ordinanza di demolizione di quanto realizzato abusivamente. Gli accertamenti hanno verificato come un’area di circa un ettaro di pertinenza dello stabilimento, oltre ad aver subito un’importante trasformazione urbanistica, è stata trasformata anche in una discarica di rifiuti di vario genere e pertanto è stata sottoposta a sequestro e messa a disposizione della magistratura per le attività di rito

Inoltre in due vaste aree del territorio comunale di Cisterna sono state sequestrate abitazioni, una piscina, stalle per cavalli e dependance realizzate in assenza dei necessari titoli edilizi. Alcuni dei manufatti rinvenuti sono stati sequestrati dalla Polizia Locale per impedirne l’uso e il completamento,

“L’attenzione nei confronti dei fenomeni di abusivismo da parte della Polizia Locale di Cisterna continua ad essere alta in particolare verso la cosiddetta urbanizzazione selvaggia – si legge in una note del comune di Cisterna – Si tratta di un reato questo non poco grave in quanto comporta una modifica permanente del territorio e spesso una compromissione dell’originario assetto ambientale di difficile ripristino. Chi si rende colpevole di tali condotte rischia sanzioni pesantissime, che spesso comportano la perdita della proprietà degli immobili e, infine, la demolizione d’ufficio degli abusi, con recupero delle spese sui responsabili”.