Terracina / Operazione “Maitresse”: tre rinvii a giudizio per “sfruttamento della prostituzione”

Cronaca Fondi Frosinone Terracina

Il Gup del Tribunale di Latina Mario La Rosa ha rinviato a giudizio con le ipotesi di reato di favoreggiamento della prostituzione Patrizia Caprara, 59 anni, il marito Gianfranco Grandi, di 61 anni – entrambi di Frosinone – ed Ivano Leo Quadrino, di 66 anni di Fondi. Secondo l’accusa formulata dal sostituto procuratore Andrea D’Angeli il terzetto, arrestato dal commissariato di Polizia di Terracina il 19 settembre 2020 nell’ambito dell’operazione ‘Maitresse’, avrebbero messo a disposizione alcuni appartamenti tra Sabaudia e Terracina dove un gruppo di giovani straniere si prostituivano in cambio del pagamento di un canone di 50 o 100 euro al giorno.

Se il processo inizierà il 29 novembre 2023 davanti il collegio giudicante presieduto dalla dottoressa Clara Trapuzzano Molinaro, fece scalpore all’epoca dell’operazione “Maitresse” il coinvolgimento della coppia di Frosinone: lui stimato imprenditore agricolo, lei insospettabile docente di economia presso un istituto superiore del capuologo ciociaro. Quadrino svolgeva un ruolo più operativo: a bordo della sua auto accompagnava le ragazze presso le abitazioni affittate dalla coppia ciociara e faceva da palo per avvisarle in caso di arrivo della Polizia. Gli agenti del commissariato di Terracina rinvennero ai due coniugi di Frosinone un’agenda su cui erano appuntati i numeri dei telefonini delle ragazze che si prostituivano e la Procura ha ipotizzato come il favoreggiamento della prostituzione fosse reiterato e non dunque occasionale.

(Foto di copertina, immagine di repertorio)