Formia / Giovanni Falco è il nuovo Dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune

Attualità Formia

FORMIA – Arriva dal Genio civile della Regione Lazio il nuovo dirigente del settore Opere Pubbliche del comune di Formia. Si tratta dell’ingegnere 54enne Giovanni Falco che nei prossimi tre anni, ai sensi dell’articolo 110 del decreto legislativo 267/2000, guiderà uno dei settori cardine dalla cui gestione la rinnovata Amministrazione comunale attende molto nel corso del mandato appena inaugurato.

Il sindaco Gianluca Taddeo ha scelto l’ingegner Falco, originario di una località della provincia di Salerno, al termine di una selezione che, promossa a settembre dall’ex commissario Prefettizio Silvana Tizzano per garantire la responsabilità delle ripartizioni Lavori Pubblici e Urbanistica, aveva registrato l’adesione di nove candidati. Il 26 novembre i termini erano stati riaperti dall’Amministrazione Taddeo ed il 6 dicembre, al termine della scadenza del secondo termine, i candidati salirono a venti che vennero convocati il 21 dicembre per un colloquio di venti minuti ciascuno da parte del sindaco di Formia. Chi si attendeva una nomina negli ultimi giorni del 2021 dovette ricredersi: il primo cittadino prorogò le funzioni dirigenziali sino al 31 gennaio 2022 in attesa di sciogliere le sue riserve che non sono state di natura professionale, ma esclusivamente politica.

Il sindaco Taddeo nel suo decreto di nomina, il primo del 2022, ha evidenziato nell’accertamento valutativo del nuovo dirigente del settore Opere Pubbliche, oltre al “percorso di studio e culturale conseguito”, l’esperienza maturata da Falco, l’ “attitudine alle funzioni dirigenziali in ambito pubblico e le capacità gestionali ed organizzative”.

Ma chi è l’ingegner Falco? Sinora era dirigente di prima fascia nell’area di supporto all’ufficio speciale di ricostruzione per l’attuazione di interventi finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico dei Comuni del cratere (sisma 2016).

Falco ha prestato servizio presso il comune di Roma ma vanta un precedente negativo con Formia. Il funzionario del Genio Civile finì anch’egli (unitamente ad altri tre colleghi della Regione Lazio) nella delicatissima inchiesta della Procura della Repubblica di Cassino sulla discussa riconversione dell’ex colonia “Federico Di Donato” nel quartiere medioevale di Castellone che registrò il 25 gennaio 2017 il sequestro dello storico immobile e conobbe risvolti di natura patrimoniale ed economica. Il Gup Domenico Di Croce rinviò a giudizio le otto persone indagate dal procuratore capo di Cassino Luciano D’Emmanuele e dal Sostituto Procuratore Alfredo Mattei con le ipotesi di reato di frode nelle pubbliche forniture, falsità ideologica e truffa aggravata ai danni di un ente pubblico . La vicenda processuale è terminata di recente con la prescrizione per molti degli imputati con la contrastata decisione del Tribunale di restituire al comune la disponibilità dello storico immobile, poi concesso in comodato d’uso all’Ipab della Santissima Annunziata

Dopo la prima nomina di Falco, che prenderà servizio il 1 febbraio, è assai probabile che il sindaco Taddeo nei prossimi giorni scelga il nuovo dirigente Urbanistica. Manca soltanto l’ufficialità ma è assai probabile che possa Pianese Bonaventura, attuale responsabile dell’analogo settore del comune di Fondi.

“La scelta dell’ingegner Falco è stata ponderata e condivisa con l’assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo – ha commentato il sindaco Gianluca Taddeo – Si tratta di una persona di estrema fiducia, competenza e professionalità che proviene dalle esperienze vissute nelle pubbliche amministrazioni. Dotato di una preparazione teorico-pratica maturata nell’ambito dei Lavori Pubblici, andrà a gestire un settore che ha urgente bisogno di un forte potenziamento e di una crescita importante per una città come Formia che vuole offrire ai cittadini i migliori servizi sulla realizzazione e la manutenzione delle strade, nonché per tutte le fasi di progettazione e pianificazione dei lavori sul territorio”.

“Con questo incarico inizia una nuova fase per i settori Lavori Pubblici, manutenzione e ambiente – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo – Sono anni che questi settori subiscono continui cambi dirigenziali e ciò ha creato disservizi e assenza di programmazione, fondamentale nella gestione della cosa pubblica. Si tratta del primo passo per potenziare l’ufficio tecnico che oggi registra una grave carenza di personale. Siamo pronti ad iniziare dunque un nuovo percorso più che mai importante per la città, anche e soprattutto perché ci attende una sfida: quella del PNRR”.

Intanto il consiglio comunale di Formia ha accelerato le procedure per l’avvicendamento dell’avvocato Alessandro Izzi alla guida della segreteria generale dell’ente. Con 22 voti favorevoli e la sola astensione della consigliera Imma Arnone di “Guardare oltre” è stata approvata la rescissione unilaterale con il comune di Priverno della convenzione della gestione del servizio di segreteria generale.

“Nessuna punizione nei confronti dell’avvocato Izzi – hanno detto a più riprese il sindaco Taddeo ed il presidente del consiglio comunale Pasquale Cardillo Cupo – ma l’ente ha bisogno di un segretario generale a tempo pieno”. L’opera e l’attività svolta dall’altissimo funzionario sono state sottolineate positivamente dai rappresentanti di tutte le forze politiche e civiche intervenute, tranne che dall’ex sindaco Paola Villa che nel 2018 aveva scelto Izzi quale neo segretario generale del Comune.

I rapporti tra i due da mesi sono ridotti al lumicino dopo la decisione – finita nel mirino di un’inchiesta penale della Procura della Repubblica di Cassino – della professoressa di scienze naturali di nominare suo capo di gabinetto l’ex segretario generale l’avvocato Mario Taglialatela. L’ex sindaco Villa in pieno Consiglio comunale ha chiesto di verificare la correttezza dei mandati di pagamento del Comune di Formia nei confronti di Izzi in rapporto all’orario di lavoro svolto rispetto a quello espletato nel comune di Priverno.