SONNINO – Venne licenziato perché considerato un “furbetto del cartellino”. Per il Tribunale di Latina, invece, dopo quattro anni è stata corretta la condotta di un lavoratore di Sonnino dipendente della “Natuna spa”, un’azienda leader nei servizi integrati.
Il giudice del lavoro Avarello ha definito illegittimo il licenziamento operato ai danni del dipendente che, sulla scorta di un’attività svolta da un’agenzia investigativa privata, era stato accusato di aver falsificato il cartellino marca tempo o di essere uscito dal lavoro anticipatamente rispetto a quella indicata.
Il legale del lavoratore licenziato, l’avvocato Fabio Leggiero, ha sostenuto invece come la sanzione disciplinare operata dalla “Natuna spa” non possa mai derivare da automatisimi e non possa mai violare il criterio di proporzionalità sanciti dall’articolo 2106 del Codice Civile e da recenti sentenze della sezione lavoro della Corte di Cassazione.
