Coronavirus, casi in aumento in Italia. Dal 16 gennaio regole più stringenti e Lazio in zona arancione

Cronaca Latina Regione Lazio Sanità Top News

ROMA – La situazione in Italia diventa sempre più preoccupante, con un aumento di contagi da Coronavirus piuttosto rilevante: nelle ultime 24 ore sono 17.246 i nuovi casi di Covid registrati su 160.585 tamponi eseguiti. Il tasso positivi/test sale al 10,7% (ieri era sceso a 8,9%). Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 522. Ieri i casi erano stati 15.774 su 175.429 tamponi, 507 i morti. Il totale dei contagi sale a 2.336.279, mentre i morti da inizio pandemia salgono a 80.848.

Numeri che hanno portato il Governo a correre ai ripari con un nuovo Decreto che entrerà in vigore da sabato 16 gennaio. Lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 30 aprile 2021, mentre sono stati modificati i parametri per l’ingresso di una regione in zona gialla, arancione o rossa. E’ stata poi inserita una zona bianca, che scatta con 50 contagi ogni 100 mila abitanti. Al momento quasi tutte le regioni andranno in arancione da sabato con Lombardia e Sicilia fortemente lanciate verso la zona rossa.

Il Lazio, secondo gli ultimi dati, ha un Rt di poco superiore ad 1. Fino alle scorse settimane questo avrebbe garantito la permanenza in zona gialla, ma col cambio dei criteri anche il Lazio finirà in Arancione. In questo caso nuove norme in arrivo. Gli spostamenti saranno consentiti liberamente all’interno del Comune di residenza, mentre saranno vietati tra Comuni diversi. Si potrà comunque andare, massimo in 2, a trovare amici o parenti, solo se residenti nel comune. Restano aperti i negozi, tranne i centri commerciali nel weekend, ma chiudono bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie. Per l’asporto e il domicilio varranno le stesse regole di tutte le altre zone. Per muoversi al di fuori del Comune di residenza bisogna avere motivate ragioni di lavoro, salute o necessità.