Il mercato immobiliare di Roma, un po’ come in tutte le altre grandi città, ha subito gli effetti derivanti dalla pandemia. L’imposizione delle restrizioni, le limitazioni al turismo, lo smart working e la didattica a distanza hanno indotto di fatto molti fuori sede a far ritorno nelle loro terre di origine. La naturale conseguenza è stata, quindi, un calo netto della domanda da parte degli inquilini di appartamenti in affitto.
Una diminuzione che ha riguardato principalmente alcune formule abitative, come i trilocali, che hanno segnato una media dell’8% in meno, rispetto a soluzioni più ampie e spaziose come i quadrilocali, in calo solo del 7,2%. Una tendenza che ha condizionato le decisioni dei proprietari di casa, più propensi ad abbassare i canoni di locazione. Solo a Roma, infatti, si registra un abbassamento medio dei costi d’affitto di 89 Euro. Decisioni che hanno incoraggiato, in qualche modo, una lieve crescita della domanda, soprattutto per le formule classiche di appartamento in affitto, + 54%.
Diverso invece il trend delle case in condivisione, che ancora segnano numeri negativi rispetto allo scorso anno, con meno 11,6%. Tra tutti i dati, spicca decisamente l’incremento del ricorso al canone concordato, che tocca il 75,7% del totale dei contratti d’affitto stipulati nelle grandi città. Un momento, quindi, molto favorevole per chi è in cerca di casa in una grande città come Roma.
Individuare un’offerta vantaggiosa, poi, diventa ancora più semplice se si utilizzano piattaforme dedicate alla locazione degli immobili. Tra queste, in particolare, si distingue per sicurezza e convenienza ZappyRent, all’interno della quale è presente un’ampia sezione dedicata proprio agli affitti a Roma.
Poterla consultare è semplice e gratuito. Basta raggiungere la pagina dedicata alla città, direttamente dalla Homepage del sito e navigare all’interno della mappa riportata sulla destra per visualizzare solo gli annunci presenti nelle zone di maggior interesse.
Impostando anche il budget e la formula abitativa, poi, si può circoscrivere ulteriormente la ricerca visionando solo le proposte più in linea con le proprie necessità. In questo modo, infatti, non sarà difficile scoprire come le formule più convenienti siano reperibili nei quartieri più decentrati della città. A Garbatella, ad esempio, gli affitti per un appartamento partono da un minimo di 860 Euro.
Tutt’altra storia, invece, se ci si avvicina al centro città, in zone più rinomate come il Vaticano, Trastevere o i Parioli, dove i prezzi variano dai 1.000 Euro fino ai 2.900 Euro al mese. Ci riferiamo, però, alle formule più spaziose, come quelle dei trilocali e quadrilocali. Ridimensionando gli ambienti, non è difficile trovare opportunità anche a partire da 500 Euro al mese in zone molto ben collegate con il resto della città.
Il vantaggio di avvalersi di piattaforme come ZappyRent risiede anche nella possibilità di consultare i dettagli delle proposte in pochi clic, scoprendo descrizioni molto dettagliate sulle caratteristiche di ogni singolo immobile e foto rappresentative delle condizioni dell’immobile.
Per ogni annuncio, poi, è possibile rilanciare una controproposta economica, qualora l’appartamento di maggiori interesse risultasse fuori budget.
