Tutti noi sappiamo che una corretta idratazione equivale a bere almeno 2 litri di acqua al giorno, uno step fondamentale per la nostra salute. Spesso però non sappiamo quale acqua scegliere, né pensiamo che sia importante farci questa domanda. Bisogna infatti sottolineare che le diverse acque minerali a nostra disposizione si differenziano in base a diversi parametri, le cui caratteristiche sono perfette per venire incontro ai diversi bisogni delle persone. Certo, non sempre è facile trovare al supermercato quella che si cerca, ma in questi casi si può sempre pensare di reperire l’acqua giusta anche cercando online, così da studiarne con calma le caratteristiche e trovare quella che si adatta maggiormente alle nostre esigenze. Vediamo dunque quali sono i valori cui prestare attenzione e come trovare l’acqua minerale perfetta per noi.
I valori ai quali stare attenti
Volendo sintetizzare, sono tre i valori più importanti che dobbiamo studiare prima di selezionare una certa acqua, e si tratta del residuo fisso, della sua durezza e del pH. Per residui fissi si fa riferimento alle particelle minerali presenti all’interno dell’acqua. Spesso si pensa che un residuo fisso inferiore sia da preferire, ma in realtà è un discorso che non è valido per tutti, visto che i minerali sono una risorsa molto preziosa per il benessere del nostro corpo. Per quanto concerne la durezza, in tal caso ci si riferisce alle quantità di sali di calcio e di magnesio presenti nell’acqua (quindi del calcare). Questi due elementi non fanno bene all’organismo, in quanto se presenti in quantità eccessive possono provocare dei fastidi ai reni e al fegato, rivelandosi quindi come un elemento cui fare particolare attenzione. Si chiude con il terzo e ultimo valore da analizzare, ovvero il pH (grado di acidità/basicità). Da questo punto di vista, il consiglio degli esperti è scegliere un’acqua con un valore di pH oscillante fra i 6,4 e i 6,8 punti.
I diversi tipi di acqua minerale
Ci sono diverse tipologie di acqua minerale, ed è importante conoscerle per capire esattamente quale scegliere e quale fa al caso nostro. Si comincia citando l’acqua oligominerale, che contiene poco sodio e spesso scelta proprio perché favorisce la diuresi.
Una seconda tipologia è rappresentata dalle acque a basso contenuto di minerali, anch’esse consigliate per la diuresi e non solo, visto che vengono sovente utilizzate per il latte in polvere in quanto particolarmente leggere e adatte per i bambini più piccoli o per chi soffre di particolari problemi renali.
Poi ci sono le acque a medio contenuto di minerali, ovvero le minerali, che sono particolarmente indicate per reidratare i liquidi persi ad esempio facendo attività sportiva. Sono ottime anche per ripristinare i minerali persi durante lo sport, e infatti vengono quasi sempre utilizzate proprio dagli sportivi o da chi si allena in generale.
Infine, troviamo anche un’ultima tipologia di acqua minerale, e stavolta si fa riferimento alle varianti con alti livelli di minerali. In linee generali queste acque non sono adatte per un consumo quotidiano in situazioni normali, e infatti conviene consumarle soltanto dopo aver consultato il proprio medico di fiducia.
L’acqua non è tutta uguale, ed è molto importante imparare a conoscerne le caratteristiche per riuscire a trovare quella più adatta a rispondere alle esigenze del nostro corpo e alle nostre abitudini.
