Coronavirus, altri 136 contagiati in provincia di Latina e un decesso

Cronaca Latina Sanità

LATINA – Almeno per un giorno si è fermata la curva dei contagi al Coronavirus in provincia di Latina. Anzi, l’ultimo bollettino ne ha registrati 136, tre in meno rispetto alla giornata di mercoledì quando c’era stata una nuova impennata rispetto ai normali, si fa per dire, “normali” dei giorni precedenti.

Purtroppo c’è stato un nuovo decesso, il 53° dall’inizio della pandemia, che ha riguardato un anziano di 86 anni di Itri alle prese con una situazione clinica pregiudicata. Si tratta della terza persona che, ospite della casa di riposo “San Martino”, ha persola vita a causa del Covid dopo i decessi di due donne di 83 e 103 anni. Di questa struttura si è occupata una relazione tecnica che il dipartimento di Prevenzione dell’Asl ha inviato ai Carabinieri dei Nas. Troppe erano state le positività riscontrate, ben 71, nei confronti di ospiti e dipendenti quando la struttura da 40 giorni era off limit alle visite esterne. C’è stata una deroga non consentita? Lo vogliono capire i Carabinieri del nucleo antisofisticazione.

Il quadro epidemiologico, inoltre, è stato completato dalle 11 di Sezze e Terracina, dalle 9 di Fondi, dalle 7 di Formia, dalle 4 di Sonnino , dalle 3 di Minturno, Norma e Sabaudia, dalle 2 di Cori, Itri e Maenza e delle uniche positività al virus censite a Gaeta, Priverno, Roccagorga, Santi Cosma e Damiano e Sperlonga.

Complessivamente le infezioni al Coronavirus sono salite a 3285. 861 di loro si sono negativizzate ma sono 2371 pazienti sono tuttora attenzionati dal dipartimento di Prevenzione dall’Asl: 229 sono seguiti a domicilio, 132 – il dato è identico a quello di mercoledì – sono ricoverati in diverse strutture ospedaliere della Regione. A Lenola un mini focolaio si è creato nella scuola dell’infanzia di Lenola ma in attesa dell’esito dei tamponi molecolari locale cui sono state sottoposte le persone contagiate, il plesso di via della Mola è regolarmente aperto ma –com’era nelle previsioni – i banchi in questi giorni sono desolatamante vuoti.