Fondi / Consiglio comunale, passano le alienazioni. Discussione su acqua pubblica e rifiuti

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FONDI – La Seduta Pubblica Straordinaria del Consiglio comunale svoltasi nella mattinata odierna si è aperta con l’approvazione dei verbali della seduta precedente e successivamente il Presidente della Commissione Urbanistica Vincenzo Mattei ha illustrato i punti relativi alle alienazioni delle ditte Renna Giovanna, Marzano Norma, Mattei Ersilia ed altri, De Santis Maurizio, De Santis Franca, De Luca Enzo Arduino, sui quali si era già espressa favorevolmente il 17 Ottobre scorso la competente Commissione consiliare.

Il capogruppo del PD Mario Fiorillo ha preannunciato l’astensione sulle prime cinque alienazioni e il voto contrario su quella della ditta De Luca Enzo Arduino «per motivi già espressi in precedenti occasioni, ovvero che è fondamentale regolamentare l’attività delle strutture ricettive all’aria aperta ma è altrettanto utile per la collettività non “svendere i gioielli di famiglia”», ribadendo che il PD non ha «mai messo in dubbio la legittimità delle relative proposte bensì l’opportunità delle stesse» e rilevando che sarebbe più giusto applicare per le strutture ricettive lo strumento della concessione in uso.

Il capogruppo di Forza Italia Vincenzo Carnevale ha ricordato come il tema sia stato ampiamente discusso nei precedenti Consigli comunali ed ha espresso la convinzione della maggioranza di voler proseguire un percorso intrapreso già nelle precedenti Amministrazioni, «percorso che riteniamo sia l’unica chiave di volta per lo sviluppo del territorio e per dare certezze ai cittadini e alle imprese».

Maria Civita Paparello ha ribadito la contrarietà alla «cessione di qualcosa che appartiene a tutti e che avrebbe potuto costituire una costante fonte di reddito per il Comune. Per investire non c’è bisogno che i privati siano proprietari di terreni di demanio civico, poiché l’eventuale concessione in uso avrebbe potuto avere una durata di 99 anni».

Il Sindaco Salvatore De Meo è poi intervenuto per alcune precisazioni, evidenziando come «nel corso degli anni ci si sia interrogati spesso, anche con la minoranza, sulle modalità opportune di procedere e con l’intenzione di condividere soluzioni in merito agli usi civici che per troppo tempo hanno condizionato la programmazione del territorio». Il Sindaco ha sottolineato anche come le perplessità della minoranza sulle alienazioni a favore delle attività ricettive non possono condividersi, perché altrimenti dovrebbero essere sollevate anche per quelle a favore di soggetti privati, rispetto ai quali invece la minoranza o si astiene o vota a favore: «In passato i consiglieri di minoranza di riferimento del centrosinistra, oggi Partito Democratico, proponevano di procedere alle legittimazioni dei terreni nella fascia dei 300 metri dalla battigia, e se avessimo seguito la loro logica ci saremmo trovati con la totalità dei terreni “sottratti alla pubblica fruizione”.

Il Consigliere Vincenzo Mattei ha poi precisato che «l’Amministrazione ha intrapreso la strada delle alienazioni delle attività ricettive facendo ricorso ad una specifica legge regionale e sta dando risposte a tutti i cittadini, ai quali grazie alla rimodulazione del decreto Schietroma è data la possibilità di definire la propria posizione. Così come si è proceduto alle reintegre dei terreni di uso civico per favorire lo sviluppo della fascia costiera con interventi specifici, per i quali abbiamo ottenuto finanziamenti regionali».

Le alienazioni sono state approvate con il voto favorevole della maggioranza. I Consiglieri del PD e del M5S si sono astenuti sulle prime cinque, mentre sull’ultima si è avuta l’astensione del M5S e il voto contrario del PD.

Il Presidente della Commissione Pari opportunità Daniela Di Pinto ha in seguito relazionato sul Regolamento comunale della propria Commissione, sottoposto all’approvazione dell’assise, «che oltre a regolamentare i lavori della Commissione medesima, disciplina ed evidenzia le linee di intervento più importanti per il perseguimento delle sue finalità, ovvero azioni positive che assicurino la piena realizzazione di pari opportunità nel lavoro, favorendo l’accesso alle donne, consentendo di conciliare i tempi di lavoro di uomini e donne, progetti e interventi rivolti al mondo della Scuola, forme di collaborazione e solidarietà verso i soggetti più disagiati e discriminati del territorio, azioni che promuovano l’impegno delle donne nella politica e lo sviluppo della cultura della genitorialità e della solidarietà fra le generazioni per la crescita umana e sociale di tutta la comunità, stabilendo pertanto le premesse del concetto di parità, non solo come diritto ma come presupposto etico, morale, culturale e umano». Il punto è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza, di Maria Civita Paparello e Mario Fiorillo, con l’astensione di Appio Antonelli e il voto contrario di Luigi Parisella.

Successivamente la Presidente della Commissione Cultura Sandra Cima ha introdotto, per la conseguente approvazione da parte del Consiglio comunale, il punto sul Regolamento dell’Albo comunale delle Associazioni, che disciplina l’Albo delle Associazioni comunali operanti nel territorio del Comune di Fondi: «L’Albo costituisce un registro ufficiale di Associazioni e così recita all’articolo 8: “Le Associazioni iscritte […] costituiscono l’Assemblea delle Associazioni, che può riunirsi periodicamente per iniziative proprie, su richiesta di un numero di Associazioni pari ad un quinto di quelle iscritte indicando gli argomenti da trattare e richiedendo all’Amministrazione comunale l’uso dei locali con un preavviso di 15 giorni”. Il Comune con il presente Regolamento intende valorizzare il ruolo partecipativo delle Associazioni e mi auguro che esso possa ottenere il consenso unanime dell’assise, come già avvenuto nella competente Commissione». Anche questo punto è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza, di Maria Civita Paparello e Mario Fiorillo, con l’astensione di Appio Antonelli e il voto contrario di Luigi Parisella.

Il Presidente della Commissione LL.PP. Antonio Ciccarelli ha poi illustrato l’aggiornamento del “Programma triennale delle opere pubbliche – Elenco per il triennio 2016-2018 ed annuale 2016”, poiché il Comune intende accedere ad un bando dell’Istituto Credito Sportivo per effettuare lavori di efficientamento energetico presso il Palazzetto dello Sport e ad un bando regionale per la sistemazione di via Sant’Oliva per la rimozione del rischio idrogeologico.  Il punto ha ottenuto il voto favorevole dei 17 Consiglieri di maggioranza e quello contrario della minoranza.

In seguito è nuovamente intervenuta la Presidente della Commissione Demanio Sandra Cima per relazionare sull’aggiornamento del Piano Utilizzazione dell’Arenile (P.U.A.), resosi necessario conseguentemente al Regolamento regionale n°16 del 12 Agosto 2016, che disciplina le diverse tipologie di utilizzazione delle aree demaniali marittime per finalità turistico-ricreative. La normativa cancella le denominazioni di “spiagge attrezzate” e di “spiagge libere attrezzate” e introduce tra le tipologie di utilizzo delle aree demaniali per finalità turistiche e ricreative quelle di “spiaggia libera con servizi” e “spiaggia libera”. La proposta di aggiornamento consiste semplicemente nell’adeguamento delle citate definizioni di tipologie.

Luigi Parisella ha proposto di inserire nel regolamento forme di controllo sugli investimenti previsti dai privati nelle offerte tecniche; proposta sui cui hanno concordato Appio Antonelli e Maria Civita Paparello. Dopo l’intervento di Sandra Cima, la quale ha sottolineato che il rispetto delle regole sta a cuore alla maggioranza così come a tutti i Consiglieri, il Sindaco ha precisato che «un sistema di controllo è già previsto dal regolamento, dove all’articolo 13 si precisa la competenza dell’Amministrazione comunale, tramite i propri Uffici, sulle complessive attività di vigilanza». Il punto è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari della minoranza.

Il successivo punto, relativo all’adesione al Gruppo di Azione Costiera (G.A.C.), è stato illustrato dalla Presidente della Commissione Commercio Stefania Stravato, la quale ha evidenziato che «le ragioni che ci inducono ad associarci ad un G.A.C. sono molteplici, tra cui quella data dalla possibilità di accedere ai contributi europei nel settore della pesca con l’elaborazione di un piano di sviluppo locale. E’ infatti notizia di questi giorni lo stanziamento di oltre un milione di Euro da parte della Regione Lazio con finanziamento del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi per il periodo 2014/2020. Il Comune è pertanto chiamato ad aderire e partecipare in qualità di socio alla già costituita Associazione “Gruppo di azione costiera – Tirreno Pontino e Isole Ponziane”, della quale fanno già parte i Comuni di San Felice Circeo, Terracina, Sperlonga, Itri, Gaeta, Formia, Minturno, Ponza e Ventotene, ovvero quelli ricadenti nella zona compatibile del Lazio meridionale individuata dalla Regione Lazio, e la partecipazione del Comune comporterà un impegno economico di soli 1.000 Euro». Il punto è stato approvato all’unanimità.

La successiva approvazione ai sensi dell’art.170, comma 1, D.lgs. 267/2000 e s.m.i del Documento Unico di Programmazione per il periodo 2017-2019 è stata preceduta dalla relazione dell’Assessore Daniela De Bonis. Il punto è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e quello voto contrario della minoranza. Al termine della discussione ed approvazione dei punti all’odg, il Consigliere Fabrizio Macaro ha dato lettura di una mozione, sottoscritta dai gruppi consiliari di maggioranza, sulla manifestazione di interesse di acquisizione delle quote di Idrolatina SrL nella società Acqualatina SpA, chiedendo al Consiglio comunale di esprimersi in merito con la presa d’atto e la condivisione della manifestazione d’interesse già formalizzata dal Sindaco di Fondi.

A seguito di alcune perplessità espresse della minoranza, De Meo ha chiarito che trattasi «solo dell’espressione di una condivisione, poiché il percorso di valutazione sulle modalità dell’acquisizione dovrà essere trattato in un altro momento. Idrolatina e Veolia sono tenuti a chiedere ai soci pubblici se essi vogliono esercitare il proprio diritto di prelazione».

Dopo che i Consiglieri di minoranza Antonelli, Fiorillo e Parisella hanno annunciato la propria astensione nel dubbio che questa sia l’unica strada da percorrere per giungere alla pubblicizzazione, il Sindaco così si è espresso: «Questo è il momento di decidere, avete fatto dell’acqua pubblica un cavallo di battaglia ma quando c’è da fare un primo passaggio vi sottraete, e proprio quando si sono già espressi in tal senso Sindaci di diversa estrazione politica, ovvero quelli di Latina, Cisterna, Fondi e Formia. Sappiate che le vostre perplessità, pur potendo essere ritenute legittime, lasciano comunque spazio all’acquisizione, ormai imminente, da parte di ACEA delle azioni di Idrolatina detenute da Acqualatina». La mozione è stata approvata con 16 voti favorevoli e l’astensione di Appio Antonelli e Mario Fiorillo.

I lavori si sono conclusi con la lettura di una lunga e articolata interpellanza del Consigliere M5S Antonelli su «alcune criticità» relative alla gestione del servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani e assimilati, differenziata “porta a porta” e del servizio di spazzamento stradale. Nella sua replica l’Assessore al Bilancio Daniela De Bonis ha tra l’altro affermato che le valutazioni sui costi del servizio saranno effettuate dettagliatamente al termine del periodo transitorio relativo ai primi sei mesi di attivazione, rinviando pertanto ogni valutazione in sede di approvazione del PEF e della valutazione della TARI in sede di bilancio, mentre in conclusione il Sindaco – ribadendo quanto sostenuto dall’Assessore al Bilancio – ha asserito che una lettura semplificatoria non tiene conto delle varie voci che compongono il servizio, dei relativi costi e delle prestazioni aggiuntive effettuate dal soggetto gestore, tra cui il prelievo straordinario effettuato il giorno di Ferragosto, e che l’unica possibilità di immaginare una diversa ripartizione dei costi passa dal recupero dell’evasione.

Il Consigliere Fiorillo ha poi presentato interrogazioni orali alle quali il Sindaco ha dato riscontro in merito all’utilizzo del mattatoio da parte della società De Vizia, alla petizione presentata da cittadini e già oggetto di una precedente interrogazione, all’appalto di efficientamento della pubblica illuminazione.