Sinner vola alle Atp Finals, ma intanto c’è una rivelazione di Berrettini che ha lasciato tutti a bocca aperta. Ecco quanto ammesso in queste ore dal tennista azzurro.
6-3, 7-6 contro Shelton e terza vittoria su tre incontri per Jannik Sinner alle Atp Finals, in corso di svolgimento a Torino. Il campionissimo di San Candido ha giocato l’ennesima partita mostruosa, concedendo pochissimo al 23enne statunitense. Domani, proprio Sinner se la vedrà con De Minaur nell’attesa semifinale del torneo, ma i precedenti sorridono ampiamento al tennista italiano.
Al termine delle Finals e di una stagione a dir poco emozionante, Sinner avrà l’occasione di concedersi qualche giorno di relax visto che salterà anche la Coppa Davis.
Coppa Davis a cui parteciperà, invece, Matteo Berrettini che promette di dare tutto sé stesso e di aiutare l’Italia dopo il trionfo dello scorso anno. Proprio il tennista romano ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni in occasione della sua visita a Torino dove ha avuto la possibilità di seguire dal vivo amici e rivali.
Sinner-Berrettini, spunta un retroscena
Ecco alcune delle più importanti dichiarazioni di Berrettini, riportate dall’edizione di oggi de ‘La Gazzetta dello Sport’: “Qui ho vissuto forse la delusione più grande della mia vita, ma sono convinto di poter dare ancora tanto a questo sport. E voglio togliermi ancora qualche soddisfazione“.
Lo stesso Berrettini rivela poi un retroscena che riguarda proprio Jannik Sinner: “Ho avuto l’occasione di allenarmi con lui a Montecarlo e in quel preciso istante ho capito che mi piaceva ancora colpire la palla con la racchetta e soprattutto che apprezzavo tantissimo il suono che usciva dalle corde. Ritiro? È in quel momento esatto che ho capito che per me non era ancora il momento di lasciare”.
Una rivelazione da pelle d’oca che sicuramente emozionerà i tantissimi tifosi dei due tennisti italiani. Sì, proprio così, perché dietro la scelta di continuare da parte di Berrettini ha giocato un ruolo chiave il suo amico Sinner.
