Minturno / Salute del mare, Stefanelli: “Acque balneabili ma non abbassiamo la guardia” [VIDEO]

Minturno Politica Top News Video

MINTURNO – “Siamo contenti di questi risultati dell’Arpa Lazio, che testimoniano la balneabilità del nostro mare ma non abbassiamo la guardia sulle criticità che insistono sulle acque”. Il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, ha convocato una conferenza stampa venerdì scorso per commentare le analisi dell’Arpa, che se da una parte tranquillizzano che non ci sono problemi per la balneabilità, dall’altra fanno emergere alcune problematiche ormai annose come le schiume e le numerose fonti di nutrienti che favoriscono l’eutrofizzazione.

Stefanelli ha ricordato che questi fenomeni, uniti alla tropicalizzazione del clima, che interessa tutta Italia, e al proliferare delle alghe, vanno ad accentuare le problematiche delle acque del golfo di Gaeta. Il primo cittadino era affiancato dall’Ingegner Simona Bongirolamo di Acqualatina per relazionare sullo stato dei depuratori, che è stato sottolineato sono tutti perfettamente funzionanti. La Bongirolamo ha sottolineato che Acqualatina svolge quattro controlli al giorno, prevedente più di venti parametri in entrata e in uscita, e il suo operato è costantemente monitorato dall’Arpa Lazio (solo nel 2019 la società idrica ha ricevuto ben 42 controlli).

In merito al sito del Rio Recillo, che nel report di Goletta Verde di Legambiente è stato definito come “fortemente inquinato”, il gestore idrico realizzerà un impianto di fitodepurazione, dal costo di 150mila euro. A questo si aggiunge il monitoraggio che è stato avviato già da qualche settimana, risalendo il sistema dei canali in collaborazione con Guardia Costiera e Acqualatina. “Abbiamo già individuato qualche situazione poco chiara, che necessita di un approfondimento, stiamo risalendo anche il Rio Genzano. È un lavoro lungo ma sono sicuro che porterà finalmente a individuare gli scarichi abusivi”, ha rimarcato Stefanelli. Altre iniziative messe in campo sono la manutenzione delle linee miste (acque bianche e nere) e il monitoraggio sugli impianti di sollevamento a mare.

“A questo si aggiungono anche il contratto di fiume, che abbiamo avviato con Formia per risolvere le problematiche del Rio Santa Croce”, tiene a sottolineare il sindaco che ha anticipato: “Dopo la pausa estiva porteremo al prossimo consiglio comunale la proposta di delocalizzazione degli impianti di itticoltura, come già ha fatto Formia, e l’altra proposta di istituzione dell’Area Marina Protetta del Monte di Scauri, da indirizzare al Ministero dell’Ambiente”. Un intervento importante sarà anche quello dell’impianto fognario nella zona di Pantano Arenile, dal costo di un milione di euro, e il completamento delle fogne in Via Punta Garigliano.

VIDEO Intervista al sindaco Gerardo Stefanelli