Voli sospesi per sei compagnie aeree. Questo il motivo della decisione e le tratte interessate
E’ imminente un altro sciopero generale in Italia. Venerdì 28 novembre sono previsti disagi nel settore dei trasporti con mezzi pubblici (bus, metropolitane, tram), treni, navi e aerei che si fermeranno per la giornata di protesta indetta da USB e altre sigle sindacali contro l’ormai prossima approvazione della Legge di Bilancio 2026.
Per quanto riguarda il trasporto aereo, l’ENAC ha comunicato sul proprio sito l’elenco dei voli garantiti nella giornata di sciopero che – lo ricordiamo – sarà di 24 ore. Saranno assicurati, in particolare, tutti i voli di Stato, umanitari e di emergenza nonché il trasporto di medicinali e merci qualificate come beni di prima necessità oppure necessari alla continuità delle attività produttive. L’ENAC ha inoltre garantito l’arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero.
Se in Italia gli aerei non voleranno per lo sciopero, ben diversa è la situazione in un’altra nazione dove sei compagnie aeree hanno sospeso i collegamenti a causa dei potenziali rischi segnalati dalla Federal Aviation Administration (FAA) ovvero l’autorità che si occupa di aviazione negli Usa.
Sei compagnie aeree sospendono i voli, la situazione è critica
Venerdì scorsi, la FAA ha raccomandato alle compagnie aeree di prestare la massima attenzione a situazioni potenzialmente pericolose legate all’intensificazione delle attività militari in atto in Venezuela dove sono in corso operazioni antidroga condotte dall’esercito americano sia per via aerea che marittima.
La segnalazione della FAA è stata recepita da sei compagnie aeree che hanno sospeso immediatamente le tratte dirette verso la capitale Caracas e altre città venezuelane. In particolare, hanno sospeso i voli la spagnola Iberia, la portoghese Tap, la colombiana Avianca, la cilena Latam, la brasiliana GOL e la Caribbean di Trinidad&Tobago.
La cancellazione dei voli diretti a Caracas da parte di Iberia ha causato notevoli disagi all’aeroporto Barajas di Madrid dove numerosi passeggeri diretti in Venezuela sono rimasti a terra prima di imbarcarsi da lunedì scorso. Sono cinque i voli settimanali diretti che Iberia garantisce con Caracas. La compagna spagnola sta monitorando la situazione e assicura che i collegamenti riprenderanno quando saranno ripristinate tutte le condizioni di sicurezza necessarie per garantire il servizio.
Aerei a terra e disagi pesanti per i passeggeri anche in Colombia in seguito alla cancellazione dei voli Bogotà-Caracas da parte della compagnia Avianca. L’Aeronautica civile colombiana ha comunicato che i vettori hanno deciso autonomamente se sospendere o meno le tratte per il Venezuela. Se Avianca si è fermata, i collegamenti sono invece proseguiti per Satema e Wingo.
