Il calcio di nuovo sottosopra, un nuovo terremoto scommesse di proporzioni considerevoli: l’indagine è di un volume senza precedenti, le ripercussioni sulla Serie A
Hanno sempre un notevole seguito le vicende del mondo del calcio, per la passione dei tifosi e per lo spettacolo che questo sport sa regalare. Ma specialmente negli ultimi anni, ci sono state anche tante vicende controverse che hanno finito per minare la fiducia degli spettatori, sotto forma di ripetuti scandali di vario genere. Uno di quelli che periodicamente ritorna è quello legato al fenomeno del calcioscommesse.

Abbiamo ancora negli occhi la bufera di un paio di stagioni fa, che ha visto il coinvolgimento di figure importanti del nostro massimo campionato e pesanti squalifiche per Tonali e Fagioli. E’ una piaga che bisogna assolutamente combattere per la credibilità di tutto il sistema, ma ci sono sempre organizzazioni che tentano di lucrare avvalendosi della collaborazione di membri all’interno del pianeta calcio. L’ennesimo scandalo sta però emergendo e fa tremare tutto dalle fondamenta.
Calcioscommesse, scandalo totale in Turchia: 1024 calciatori coinvolti, in 27 sono della Super Lig
Le vicende di cui stiamo parlando non attengono all’Italia, ma riguardano uno dei tornei emergenti delle ultime stagioni, in grado di attrarre diversi campioni di alto livello. Nel calcio turco, siamo di fronte al più grave scandalo calcistico della storia del paese.

E’ stata compiuta, nei mesi scorsi, una indagine ad amplissimo spettro, che ha assunto proporzioni difficilmente immaginabili. La Federcalcio turca ha comunicato che in totale sono 1024 i calciatori che sono stati sospesi, per presunte violazioni in materia di scommesse. La loro posizione sarà analizzata di fronte alla relativa commissione disciplinare.
Tra i calciatori sospesi, 27 fanno parte della Super Lig, la massima serie, mentre la seconda e la terza divisione, per l’impatto che l’indagine ha avuto su di loro, in merito al coinvolgimento di tantissimi giocatori, sono state addirittura sospese per due settimane.
Gli organi di stampa turchi riferiscono anche che tra i giocatori coinvolti ci sarebbero anche volti noti del Galatasaray e del Besiktas, tra le squadre di riferimento del paese. Non è finita qui. Un tribunale ha ordinato l’arresto del presidente dell’Eyupspor e di altre sette persone. E la Federcalcio, per far fronte all’elevato numero di giocatori coinvolti, è in trattativa con la FIFA per una sessione di trasferimenti speciali di 15 giorni all’interno della sola Turchia.





