Sulla nostra penisola, sta per concludersi il bel tempo: le perturbazioni guasteranno l’atmosfera, precipitazioni e rovesci in gran quantità
Ritorno della pioggia in vista, dopo che la prima metà di novembre è stata caratterizzata quasi ovunque da clima mite e soleggiato, in maniera molto superiore rispetto alla media. La lunga estate di San Martino ci ha accompagnato fin qui, ma adesso tutto sta per cambiare.

Il tradizionale periodo caratterizzato da un tepore simile a quello primaverile e da belle giornate è giunto quest’anno in anticipo rispetto al solito ed è anche durato in maniera inconsueta più a lungo. Contribuendo a una prima parte di autunno complessivamente gradevole pur se segnata, in precedenza, da un grande dinamismo climatico. Ma ora, come detto, stiamo per davvero fare l’ingresso nella stagione fredda.
Le proiezioni degli esperti meteo sono già state preannunciate da un po’ e trovano conferma negli ultimi modelli. Le temperature sono destinate ad abbassarsi a breve in maniera drastica, con in più tanti annuvolamenti che porteranno a piogge abbondanti un po’ dovunque.
Meteo, irrompono le correnti polari: ondata di freddo e maltempo dall’inizio della prossima settimana
I primi segnali di cambiamento del clima li avremo all’inizio della prossima settimana. Le avvisaglie giungeranno grazie a un vortice depressionario sul bacino del Mediterraneo, innescato dalla temperatura ancora elevata dei nostri mari. Piogge e maltempo si mostreranno innanzitutto a partire dalle regioni centromeridionali. Tutto questo si verificherà tra martedì e mercoledì, prima della picchiata del termometro dovuta all’arrivo di correnti polari sull’Italia.

Giovedì è la giornata chiave, in cui il Nord Italia sarà investito per primo dalle masse d’aria fredda che entreranno nella nostra penisola tramite la cosiddetta porta del Rodano, nella Francia meridionale. A quel punto, temperature basse e rovesci si distribuiranno anche sul resto delle regioni in maniera progressiva. Il prossimo weekend dovrebbe comunque essere caratterizzato da piogge più abbondanti al Centro-Nord. Che in alcuni casi potrebbero anche trasformarsi in nevicate a bassa quota.
Insomma, lo sbalzo termico rispetto ai giorni attuali sarà considerevole e segnerà una rottura definitiva. Da lì in avanti, avremo una vera e propria anticipazione della stagione invernale, destinata ad accompagnarci per un bel po’. E’ il caso di preparare ombrelli, impermeabili e abiti pesanti in generale.





