E’ in arrivo il primo “venerdì caldo” del mese di Novembre. Ecco chi sciopera il 7 novembre. Previsti disagi alla circolazione
Nuovo mese, altri scioperi. Novembre, come lo è stato Ottobre, ha un calendario piuttosto affollato di agitazioni sindacali nel settore dei trasporti con inevitabili disagi per l’utenza.
La prima giornata significativa di scioperi è venerdì 7 novembre con una serie di astensioni dal lavoro che riguarderanno mezzi pubblici e autostrade. Cominciamo dai bus e metro. E’ stata confermata la protesta indetta da AL Cobas che coinvolgerà i mezzi ATM a Milano e Monza. L’azienda di trasporto pubblico del capoluogo lombardo ha già avvisato gli utenti. Le corse di bus e metropolitane non saranno garantite dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio. Per monitorare la disponibilità dei mezzi è consigliato seguire gli aggiornamenti in tempo reale forniti sul sito di ATM.
Giornata di sciopero per il trasporto pubblico anche a Palermo. Venerdì 7 novembre sono attese riduzioni di frequenza e possibili cancellazioni delle corse AMAT dalle ore 8.30 alle 17 e dalle 20.30 alle 23.59. Lo sciopero è stato indetto da CUB Trasporti. Come nel caso della protesta di ATM, è consigliato monitorare le comunicazioni di AMAT sullo stato del servizio.
Gli altri scioperi di venerdì 7 novembre: attenzione in autostrada
Venerdì 7 novembre è previsto uno sciopero anche dei dipendenti di Autostrade per l’Italia che operano sul II° Tronco Milano, un’area che comprende le province di Milano, Brescia, Como, Varese, Lodi e collegamenti verso Piacenza e Parma. Lo scioperano è stato proclamato da UILTrasporti a “tutela dell’incolumità, della dignità e dei diritti dei lavoratori” per ottenere un confronto con l’azienda al fine di avviare iniziative concrete per risolvere necessità impellenti nell’ambito della sicurezza e dell’organizzazione del lavoro.
Lo sciopero dei lavoratori del II° Tronco Milano di Autostrade per l’Italia si articola nelle seguenti fasce orarie (2-6; 10-14; 18-22) con possibili ripercussioni sulla viabilità come rallentamenti ai caselli, presidi ridotti e servizi di manutenzione limitati. Restano attivi comunque ai caselli i varchi per il telepedaggio con i quali è possibile ridurre i tempi di percorrenza in caso di code per l’astensione dal lavoro del personale.
Non avrà ripercussioni sul traffico ferroviario, l’astensione dal lavoro di 4 ore della Coopservice nel Lazio. La protesta riguarderà il personale impegnato nelle pulizie e in altre attività accessorie in appalto da Trenitalia. Potranno verificarsi, pertanto, disagi nella pulizie dei convogli, minori presidi adibiti al decoro delle stazioni e un rallentamento nelle attività di supporto in impianto. La circolazione dei convogli Trenitalia e Frecciarossa resterà invariata senza ritardi o cancellazioni.
