Nel 2026 sono previsti aumenti per l’Assegno Unico Universale. Questi i nuovi importi stando alle simulazioni effettuate
Tra i sussidi al reddito erogati dallo Stato, l’Assegno Unico e Universale è senz’altro uno di quelli con il maggior numero di beneficiari.Stando ai dati forniti dall’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico, a settembre 2025 questa prestazione è stata erogata a circa 6,2 milioni di nuclei familiari per una spesa complessiva di 13,1 miliardi di euro.
Ma che cos’è l’Assegno Unico e Universale ? Si tratta di un sussidio che lo Stato eroga alle famiglie con figli a carico fino al compimento della maggiore età, ai 21 anni se sussistono determinate condizioni di reddito e di occupazione e senza limiti di età per i figli disabili. Come altri bonus statali, a definire l’importo della prestazione è la dichiarazione ISEE del nucleo familiare che beneficia dell’Assegno Unico.
L’attuale contributo massimo è di 201€ per ogni figlio per le famiglie che rientrano nella fascia ISEE più bassa individuata in 17.504€ annui. L’importo va a decrescere fino 57,5 € mensili per chi non presenta l’ISEE o ne presenta uno superiore a 45.939,56€. Per tutti i percettori dell’AUU, il 2026 si aprirà con una grande novità ovvero con l’aumento del sussidio per tutte le fasce di reddito. Non si tratta di rialzi esorbitanti ma comunque previsti dalla normativa che regola l’erogazione del sussidio.
Nuovi importi Assegno Unico 2026, più soldi per le famiglie
L’aumento dell’Assegno Unico per il 2026 scaturisce dalla rivalutazione dell’indice dei prezzi al consumo calcolato dall’ISTAT. Non è la prima volta che accade per l’AUU così come per le pensioni e altri bonus statali. Stando alle simulazioni effettuate, l’aumento degli importi sarà dell’1,6-1,7%. I beneficiari non devono presentare nessuna nuova domanda in quanto l’adeguamento avverrà automaticamente.
Questa l’entità dei nuovi importi dell’Assegno Unico Universale per il 2026:
- Prima fascia: sia passa dai 201€ del 2025 ai 204,4€ per il prossimo anno
- Secondo fascia: da 179€ a 182,8€
- Terza fascia: da 157,9€ a 160€
- Quarta fascia: da 57,5€ a 58,5€
La rivalutazione interesserà anche le maggiorazioni attualmente percepite con l’Assegno Unico da parte di alcune famiglie. In particolare, per i figli a carico non autosufficienti l’importo mensile aggiuntivo aumenterà a 122,7€. Per quelli con disabilità grave si sale a 111€ mentre per una disabilità media, con la nuova maggiorazione, si percepiranno 99,4€.
I nuovi importi dell’Assegno Unico e Universale diventeranno effettivi a partire dalla mensilità di marzo 2026. L’INPS raccomanda a tutti i beneficiari di provvedere all’aggiornamento dell’ISEE collegato alla prestazione entro il mese di febbraio. Peraltro, con i nuovi indicatori di calcolo varati con la Legge di Bilancio 2026, è possibile ottenere una rimodulazione della fascia di appartenenza con conseguente rialzo dell’importo cui poi dovranno aggiungersi le maggiorazioni in arrivo con il nuovo anno.
