40 euro in più sul conto al mese, puoi ottenerlo presentando questa domanda

E’ stata pubblicata dall’INPS la circolare che disciplina i requisiti necessari per ottenere il nuovo bonus. Prevista un’indennità di 40 euro al mese

Novità importantissima nell’ambito dei bonus e delle agevolazioni statali. Con la pubblicazione della circolare avvenuta il 30 ottobre, l’INPS ha reso noti i requisiti necessari per accedere a un sussidio di cui si parla da tempo.

scritta bonus con dietro una famiglia
40 euro in più sul conto al mese, puoi ottenerlo presentando questa domanda – temporeale.info

Si tratta del cosiddetto Bonus Mamme Lavoratrici, un contributo statale che è stato finanziato con uno stanziamento iniziale di 480 milioni di euro. La circolare INPS ha confermato, di fatto, i criteri per ottenerlo già emersi precedentemente. In particolare il beneficio è riconosciuto alle lavoratrici dipendenti (in ambito pubblico o privato con esclusone delle lavoratrici domestiche) e autonome iscritte alle gestioni previdenziali obbligatorie comprese le casse professionali e la Gestione Separata.

Lavoratrici che possono usufruire di un’integrazione al reddito se hanno due o più figli e un reddito da lavoro che non supera i 40.000€ annui. Con due figli, il sussidio viene erogato nelle modalità che ora vi spiegheremo fino al compimento del decimo anno di età del secondo figlio. Nel caso delle lavoratrici madri di tre o più figli, il bonus sarà invece corrisposto fino ai 18 anni del figlio più piccolo.

Bonus madri lavoratrici, come viene erogato il sussidio

A differenza di altri bonus statali come l’Assegno Unico Universale o l’Assegno di Inclusione, quello per le madri lavoratrici viene pagato in un’unica soluzione. Ma in cosa consiste realmente ? In un’integrazione al reddito di 40€ per ogni mese o frazione di mese lavorata. Il calcolo è presto fatto. Se una madre lavoratrice è stato occupata per 12 mesi può ricevere in un anno un’integrazione al reddito pari a 480 euro.

una donna al lavoro al pc
Bonus madri lavoratrici, come viene erogato il sussidio – temporeale.info

La circolare INPS pubblicata il 30 ottobre ha stabilito che la domanda per ottenere il bonus va presentata entro 40 giorni dalla pubblicazione della stessa. Pertanto, c’è tempo per inoltrarla fino al prossimo 9 dicembre anche se non si tratta di un termine perentorio. E’ possibile, infatti, che la domanda venga accolta anche dopo la scadenza del termine indicato. In questo caso però il pagamento del bonus sarà posticipato.

Si può procedere all’invio della domanda in maniera autonoma tramite la sezione dedicata al bonus del portale MyINPS cui si può accedere tramite credenziali SPID o CIE. In alternativa, è consigliata l’assistenza di un CAF che vi supporterà nella presentazione della domanda, aggiornandovi anche sull’esito della stessa.
Chi presenta la domanda entro il 9/12/2025, in caso di accettazione della stessa, riceverà l’accredito del bonus in un’unica soluzione già con la mensilità di dicembre. Se invece la richiesta per il bonus viene effettuata oltre la scadenza citata, il pagamento slitterà ai primi mesi del 2026.

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