Lo sapevate che la buccia della mela ha proprietà nutritive davvero notevoli. Gettarla inoltre non è sempre necessario. Ecco a cosa può servirvi
Una mela al giorno toglie il medico di torno, recita il proverbio. Un detto quantomai azzeccato considerando le proprietà di questo frutto ricco di fibre, antiossidanti e acqua, tutti elementi che la rendono un alimento quasi imprenscindibile da includere nella dieta quotidiana.

Proprietà nutritive della mela che si ritrovano già nella sua buccia che è possibile mangiare esclusivamente se il frutto è coltivato biologicamente e senza l’aggiunta di pesticidi e additivi chimici dannosi per il nostro organismo. La buccia di una mela contiene vitamine del gruppo A, B e C, sali minerali nonché preziosi antiossidanti come la quercetina che supportano la digestione e incidono anche sui livelli di glicemia e colesterolo.
Come hanno dimostrato diversi studi è proprio nella buccia di una mela che si concentra la gran parte delle sue sostanze nutritive. Solo per fare un esempio concreto, se una mela sbucciata può contenere circa 2 grammi di fibre con la buccia questo apporto aumenta del doppio. Nonostante queste proprietà benefiche è consolidata, tuttavia, l’abitudine a consumare la mela sbucciata. Attenzione però che, anche in questo caso, la buccia può esserci molto utile.
Come riutilizzare la buccia di una mela: ecco alcuni suggerimenti
Le bucce di mela possono essere riutilizzate anzitutto in cucina. Un’ottima idea per riciclarle è la preparazione di un infuso da consumare sia caldo che freddo. Una bevanda che può essere utile per stimolare la digestione o limitare i disagi dovuti a stipsi e dolore addominale. Preparare un infuso di bucce di mela è molto semplice. Basta mettere sul fuoco mezzo litro di acqua per poi aggiungere le bucce prima che arrivi a bollore insieme a un pizzico di cannella. In seguito, lasciate bollire per cinque minuti poi, al termine, filtrate l’infuso e aggiungete succo di limone per renderlo più gustoso.
Come suggerisce Cookist, le bucce di mela possono essere riutilizzate anche per realizzare chips sorprendentemente sfiziose. Anche in questo caso, la preparazione è tutt’altro che difficile. Vi basta condire le bucce con zucchero o cannella, sistemarle su una teglia coperta da un foglio di carta forno e cuocerle a 150 °C per 30 minuti.

Per quanto riguarda gli usi alternativi, le bucce di mela possono esservi utili anche come profumatori naturali. Basta farle essiccare e riporle poi in un sacchetto insieme ad altri elementi come la cannella o i chiodi di garofano. Aggiungete un filo al sacchetto per poi appenderlo nei punti dove volete che arrivi l’aroma.
Infine, per chi ha piante e fiori su balconi, terrazzi o giardini, le bucce di mela possono servire come utilissimo concime naturale grazie al loro apporto di vitamine, calcio e potassio. Per farle rendere al meglio anche in questo, vi basta riporle sotto la terra scavata all’interno del vaso oppure nelle aiuole per poi annaffiare il tutto. Il resto lo faranno loro con il tempo.





