Il Governo si muove e mette in essere incentivi e supporto alle famiglie italiane più bisognose: il nuovo bonus spesa aiuta a far quadrare le spese a fine mese
Le difficoltà economiche di una discreta fetta di popolazione sono evidenti, in una congiuntura decisamente non facile dal punto di vista internazionale. L’onda lunga della pandemia e dei recenti conflitti internazionali si fa sentire, gli effetti sul carovita sono visibili giorno dopo giorno.

Per questo, ci sono non poche famiglie che fanno davvero fatica ad arrivare a fine mese. Fasce fragili per le quali occorre mettersi al lavoro e cercare di dare una mano concreta per il sostentamento. Il tema di discussione è molto caldo, le polemiche non mancano mai, ma il Governo sta cercando di realizzare misure utili in tal senso. E da questo punto di vista, arriva una svolta che si attendeva ormai da diversi mesi: il bonus di cui si è tanto parlato è finalmente in arrivo.
Social Card Dedicata a Te, 500 euro per le famiglie: destinatari, tempi e modalità di distribuzione del bonus
Stiamo parlando della Social Card 2025. L’attesa è durata molto, ma finalmente è stato sbloccato il finanziamento per la misura che coinvolgerà una vasta platea di beneficiari.

Dopo il recente Consiglio dei Ministri, è filtrata la notizia che il bonus dovrebbe essere fruibile a partire dalla fine di ottobre. La Social Card Dedicata a Te è una carta prepagata con un bonus di 500 euro per la spesa. I destinatari sono stati individuati d’ufficio, nei mesi scorsi, da parte dell’INPS e dei Comuni, senza che i beneficiari dovessero presentare domanda. La misura fa riferimento ai nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore a 15mila euro.
La misura permetterà di acquistare esclusivamente beni alimentari. Gli aventi diritto riceveranno comunicazione sui canali ufficiali dei Comuni di appartenenza e potranno ritirare le Social Card presso gli uffici postali di riferimento. Nel complesso, per un totale di 1,15 milioni di famiglie è stata stanziata una cifra complessiva di 500 milioni di euro. Un investimento senza dubbio importante, per contrastare le sacche di povertà. E si va verso una conferma della Social Card anche per il 2026 e per il 2027, con ulteriori fondi da stanziare per altre misure: il pacchetto per i prossimi due anni dovrebbe giungere a 3,5 miliardi di euro.





