Prima sbagliavo tutto, ora le mie piante in balcone sono rigogliose: svelato il segreto

Anche per chi non ha propriamente il pollice verde, non è difficile curare al meglio le piante: tutti i trucchi del mestiere per averle più belle che mai sul proprio balcone

Anche se si avvicina la stagione fredda, c’è la possibilità di continuare ad avere, per chi lo desidera, un balcone colorato e ingentilito dalla presenza di alcune piante. E questo anche se non siete propriamente degli esperti in materia.

Piante sul balcone e uccellino
Prima sbagliavo tutto, ora le mie piante in balcone sono rigogliose: svelato il segreto – Temporeale.info

Avere delle piante ad adornare gli ambienti interni ed esterni da’ indubbiamente un tocco in più alla nostra abitazione, in qualche modo aiuta a rilassare e a propiziare il buon umore. La cura delle piante può essere una interessante operazione quotidiana o quasi, anche se naturalmente occorre sapere come farlo al meglio.

Per aiutarvi, potete rivolgervi ai consigli che può darvi qualche amico vivaista o con un giardino a disposizione. In genere di tratta di consigli che per essere messi in pratica non hanno bisogno di chissà quale abilità, basta soltanto armarsi di buona volontà e pazienza. E con pochi passaggi il vostro balcone sarà rigoglioso anche in inverno.

Piante grasse, tutto quello che dovete sapere: dal terriccio all’esposizione a come innaffiarle

Per la stagione fredda, l’ideale è riempire il balcone di piante grasse, che stanno bene in qualsiasi condizione climatica, purché riparate dalle intemperie. Le temperature, se non eccessivamente gelide, saranno sopportate bene. Ecco cosa dovete fare per assicurarvi che crescano e proliferino al meglio.

Piante grasse
Piante grasse, tutto quello che dovete sapere: dal terriccio all’esposizione a come innaffiarle – Temporeale.info (foto da Pixabay)

Sappiamo innanzitutto che le piante grasse necessitano di poca acqua per poter vivere bene, dato che nelle loro zone di origine hanno imparato a immagazzinarla e a razionarla al meglio. L’irrigazione invernale sarà dunque molto limitata, basta innaffiarle una volta ogni quindici giorni. Occhio a non esagerare e a monitorare il drenaggio, per evitare che marciscano per troppa acqua.

A proposito di drenaggio, una percentuale di sabbia e ghiaietta, circa al 50 per cento, nel terriccio, riprodurrà le loro condizioni ideali di proliferazione. Ideale la sabbia di fiume lavata, ma anche pietriccio vulcanico, opportunamente sminuzzato.

Infine, le condizioni di illuminazione. Le piante grasse non amano il sole diretto, basterà però posizionarle in una zona dove possano in qualche modo ricevere molta luce. Opportuno posizionarle in modo che si abituino a poco a poco alle condizioni dell’ambiente dove si trovano.

Gestione cookie