Fine dell’estate con importanti cambiamenti nella viabilità a Roma. Tra installazione di autovelox e nuovi limiti di velocità, per gli automobilisti della Capitale si prospetta una svolta epocale
Si prospetta un autunno davvero molto caldo per la viabilità a Roma. Il piano dell’amministrazione comunale capitolina è ormai delineato e si può riassumere in un obiettivo ambizioso quanto difficile da raggiungere ovvero ridurre l’incidentalità facendo rallentare i veicoli circolanti in gran parte del territorio della città.

In che modo ? Istituendo le cosiddette “zone 30” ovvero macro aree in cui i veicoli circolanti (auto, mezzi da lavoro, scooter e moto) non possono oltrepassare questo limite di velocità. Un’iniziativa già sperimentata in un’altra grande città italiana, Bologna dove, stando ai dati forniti, a un anno dall’istituzione delle “zone 30” (avvenuta nel gennaio 2024) si sono registrati meno incidenti con vittime e una diminuzione dei livelli di inquinamento.
L’individuazione delle strade in cui introdurre il nuovo limite di velocità è ancora allo studio dell’Assessorato alla Mobilità che coordina il piano. Al momento, l’elenco comprende 35 vie. L’obiettivo è di arrivare a oltre 50, distribuite tra i vari municipi capitolini. Non solo “zone 30”. Per ridurre il tasso di incidentalità, l’Assessorato alla Mobilità sta pianificando anche l’installazione di 60 nuove postazioni autovelox, alcune delle quali saranno attivate già nel mese di settembre.
Nuovi autovelox a Roma, a settembre attivate tre postazioni
Come confermato dall’Assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Eugenio Patané, tra il 3 e il 4 settembre sarà effettuata la taratura di nuovi autovelox fissi per il rilievo della velocità su tre nodi strategici della viabilità romana. La prima coppia di dispositivi sarà installata sull’asse viario della Tangenziale Est – Via del Foro Italico. Il primo sarà piazzato in direzione San Giovanni, 350 metri dopo la rampa di viale della Moschea. L’altro, in direzione Stadio Olimpico all’altezza di via della Foce dell’Aniene.

La seconda coppia di autovelox sarà collocata sull’asse viario di Via Isacco Newton in entrambe le direzioni di marcia in prossimità del bivio con il vicolo di Papa Leone. Infine, la terza coppia di rilevatori della velocità verrà posizionata sulla Via del Mare, anche qui in ambedue le direzioni di marcia sia in prossimità di viale di Malafede che presso lo svincolo di Acilia.
Al termine delle operazioni di taratura degli autovelox, partirà la fase di pre esercizio delle postazioni che durerà 30 giorni prima dell’attivazione definitiva dei dispositivi che potranno così fotografare le infrazioni con la conseguente emissione del verbale di multa. Verosimilmente, tutti gli autovelox indicati saranno attivi da metà ottobre. Gli automobilisti romani si preparino. Le multe stanno per arrivare …