Scatta l’allarme per la nuova truffa del POS, di cosa si tratta e come potete difendervi
Negli ultimi anni, c’è stata sempre una maggior diffusione dei pagamenti automatizzati tramite POS, per diminuire l’utilizzo di moneta contante. Un qualcosa che ha visto il decollo definitivo durante l’era Covid, quando per motivi di sicurezza anche sanitaria si cercava di incentivare la popolazione a limitare il maneggio di banconote.

La comodità e l’immediatezza dei pagamenti con questo sistema, negli esercizi commerciali, sono evidenti. Ma a quanto pare, purtroppo, ci sono anche dei rischi. Sta scattando l’allarme infatti per la cosiddetta truffa del POS, che sta vedendo episodi in costante aumento, destando notevole preoccupazione da parte del pubblico. Ma come funziona il meccanismo di questa frode?
Pagamenti con il POS, la truffa è nei macchinari: sistemi alterati, tutte le indicazioni per non farsi raggirare
Ci sono apparecchi POS che sono stati manomessi e alterati, da parte dei malintenzionati. All’interno degli strumenti, sono stati inseriti dispositivi per clonare i dati delle carte di pagamento durante le transazioni. Il che può far sì che avvengano prelievi e acquisti online senza autorizzazione e spesso senza che gli utenti, totalmente ignari, se ne accorgano.

Questo può portare allo svuotamento del conto corrente. I truffatori sono molto accorti e possono effettuare le transazioni a distanza di giorni o settimane per non destare sospetti, in più mascherando il tutto con operazioni che appaiano perfettamente legittime. Come detto, le frodi di questo genere sono in costante aumento e nel 2025 finora si è registrato il 25 per cento di segnalazioni in più.
Ci sono delle precauzioni che si possono utilizzare durante i pagamenti, per evitare di finire vittime di questa truffa. Innanzitutto, è bene controllare subito che il POS non presenti aggiunte anomale o fili scoperti. Ogni volta che si effettua un pagamento, controllare regolarmente l’estratto conto bancario, così da evidenziare immediatamente eventuali problemi e importi che dovessero sparire senza una spiegazione. Quindi, preferire carte con sistemi di sicurezza avanzati, come il contactless o il codice dinamico. Tramite le app di mobile banking, inoltre, impostarle in modo da ricevere immediate notifiche per qualsiasi operazione avvenga. Le autorità, intanto, stanno cercando di attuare metodi sempre più sofisticati, per scoprire questo genere di truffe.