Hai lasciato l’auto al sole ed è bollente? Il segreto per rinfrescarla senza aria condizionata

Nei mesi estivi, lasciare l’auto sotto il sole può renderla un vero e proprio forno: ecco come fare per risolvere il problema senza mettere il condizionatore della vettura a palla

Sono tanti gli aspetti piuttosto delicati cui fare attenzione durante l’estate, quando il caldo ci mette veramente a dura prova, come del resto sta avvenendo in questi giorni, con temperature torride che non ci lasciano tregua. Uno dei momenti più critici è quello in cui dobbiamo riprendere l’auto dopo averla lasciata per lungo tempo al sole.

Auto sotto il sole
Hai lasciato l’auto al sole ed è bollente? Il segreto per rinfrescarla senza aria condizionata – Temporeale.info (foto da Freepik)

Che si tratti di riprenderla dopo essere stati in spiaggia, per i fortunati che sono in vacanza, o dopo essere usciti dall’ufficio dopo una dura giornata di lavoro, siamo accomunati da quella sensazione di terrore per la temperatura che troveremo all’interno della vettura. In effetti, questo è uno di quegli ambiti in cui comprendiamo bene che cosa significa l’effetto serra, che può portare il termometro all’interno dell’abitacolo a stazionare intorno ai 50 gradi, con il calore che passa attraverso i vetri ma fa fatica ad uscire.

Ognuno di noi ha sperimentato questa tremenda sensazione diverse volte nella vita. C’è chi cerca di ovviare, in qualche modo, lasciando i finestrini abbassati di un paio di dita per un minimo ricircolo dell’aria, ma non è sufficiente. Alla ripartenza, la tentazione è quella di accendere il climatizzatore al massimo per abbassare la temperatura, ma non è la soluzione migliore, per un motivo ben preciso.

Raffreddare l’auto sotto il sole, il trucco della portiera: è un metodo scientifico

Un esperto di fisica, il professor Vincenzo Schettini, divulgatore scientifico e professore, spiega, sul suo noto canale social ‘La fisica che ci piace’, che senza eliminare l’aria calda stagnante il climatizzatore dovrà lavorare il doppio in termini di tempi e consumi per il raffreddamento.

Auto con portiera aperta
Raffreddare l’auto sotto il sole, il trucco della portiera: è un metodo scientifico – Temporeale.info (foto da Pixabay)

E dunque, come eliminare l’aria calda in eccesso all’interno dell’abitacolo? Si possono aprire le porte della vettura tutte insieme e attendere qualche minuto prima di mettere in moto e partire, ma forse si può fare ancora meglio. Sempre Schettini spiega, tramite principi fisici fondamentali come il principio di Bernoulli e la termodinamica del calore, che la soluzione migliore è aprire una porta dal lato passeggero e usare l’altra a mo’ di ventaglio, per creare una corrente d’aria per spingere fuori quella calda accumulata all’interno. A quel punto, si potrà accendere il climatizzatore che potrà funzionare meglio in un ambiente già leggermente meno surriscaldato.

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