C’è la muffa sui muri? Questa è la prima cosa da fare

Un problema estetico ma anche potenzialmente pericoloso per la salute quello della presenza della muffa sui muri. Per toglierla, si può ricorrere anche ad alcuni metodi casalinghi come questi

Che brutte quelle macchie nere e verdastre disseminate sulle pareti che, se non trattate, possono ingigantirsi a tal punto da rendere necessario un intervento radicale per eliminarle.

muro con la muffa e una donna con mascherina e spruzzino
C’è la muffa sui muri? Questa è la prima cosa da fare – temporeale.info

Macchie e aloni che si formano per l’azione di spore fungine che, agendo sulle superfici, le deturpano causando la formazioni di muffe. Un problema estetico evidente ma non solo visto che alcune spore possono rivelarsi anche tossiche e causare, nel lungo periodo, problemi alle vie respiratorie, eruzioni cutanee e arrossamento degli occhi. Spore fungine e muffa che proliferano soprattutto a causa della presenza di umidità in casa dovuta al ristagno del vapore acqueo, alla ventilazione assente, a condense elevate e finanche all’errata disposizione dei mobili.

Come anticipato, se le macchie di muffa sono particolarmente impattanti, per toglierle è necessario affidarsi a un professionista che provvederà anche ad adottare gli opportuni interventi per l’isolamento termico delle pareti. Se le zone contaminate dalle muffa sono ancora circoscritte, è possibile rimuovere le macchie anche con metodi fai da te che possono essere efficaci se effettuati adeguatamente.

Come rimuovere la muffa sui muri, ecco alcune soluzioni fai da te

Uno dei più validi alleati che abbiamo in casa contro la muffa è l’acqua ossigenata. Per la sua applicazione sull’area contaminata si può ricorrere all’utilizzo di un panno in cotone che va intriso con la sostanza. Effettuata la posa dell’acqua ossigenata sulle macchie, lasciate agire poi asciugate anche con un phon per verificare subito se abbiamo ottenuto l’effetto sperato.

Altrettanto efficace per eliminare la muffa è una miscela liquida formata da bicarbonato di sodio, acqua e sale. Inseritela in uno spruzzino e applicatela direttamente sui muri, aiutandovi anche in questo caso con un panno o uno strofinaccio in cotone. Dopo averla lasciata agire, areate la stanza per una più rapida asciugatura.

una donna osserva un muro con la muffa
Come rimuovere la muffa sui muri, ecco alcune soluzioni fai da te – temporeale.info

Per il suo potenziale corrosivo, anche la candeggina può rappresentare un rimedio efficace per la pareti ammuffite non colorate. Per questo utilizzo, la candeggina va impiegata in purezza senza alcuna diluizione in acqua o in altri prodotti. Tamponate l’area da trattare con un panno imbevuto o dischetti di cotone impregnati e lasciate agire per 20-30 minuti. Se la muffa persiste, ripetere di nuovo l’operazione con una seconda passata che può essere risolutiva.

Essendo una sostanza tossica, è opportuno proteggersi quando si usa la candeggina con una mascherina per il viso e guanti per le mani. Altrettanto importante è areare subito la stanza per consentire l’eliminazione più rapida di residui che non vanno assolutamente inalati oltre il tempo necessario a svolgere la disincrostazione delle superfici.

Gestione cookie