Il pandoro è nato da Domenico Melegatti a Verona, però d’ora in poi non sarà più italiano: è stato venduto a una multinazionale irlandese, ecco tutti i dettagli
Uno dei simboli del Natale in Italia è senza dubbio il pandoro Melegatti, prodotto a Verona con un marchio storico nato nel 1894. La civil war su quale sia migliore tra lo stesso pandoro e il panettone ha sempre acceso il cuore degli italiani. E’ una questione di gusti, spesso però viene preferito il pandoro, che però cambia bandiera per il passaggio di proprietà alla multinazionale irlandese Valeo Foods attraverso Balconi.

L’azienda dolciaria lombarda era già parte del gruppo irlandese. E’ un’eccellenza italiana che passa sotto il controllo straniero. Non è la prima volta che Valeo Foods acquisisce marchi alimentari, sono oltre 90 in tutta Europa e ha un fatturato che supera gli 1,8 miliardi di euro e circa 6 mila dipendenti distribuiti nei vari stabilimenti in Europa e in Canada.
Ci sono tanti nomi noti tra i marchi come Balconi, Mila, Lina, Pedro. Ma anche dei brand internazionali come Rowse Honey, Horalky, Bernard, Fox’s, Barratt’s e Kettle Chips. Ma non è finita qui, perché Valeo Foods aveva già messo le mani su un altro storico produttore di dolci, ovvero Dal Colle.
Pandoro Melegatti venduto a una multinazionale irlandese
Tante aziende italiane storiche hanno attraversato un momento di difficoltà e vale anche per Melegatti, che a fine Ottocento aveva anche brevettato il pandoro, nel maggio 2018 era finito in tribunale. Troppi i debiti accumulati con una dichiarazione di fallimento che aveva sorpreso un po’ tutto. La famiglia veneta Spezzapria, con l’industriale Roberto Spezzapria, aveva rilevato l’azienda attraverso una società di Vicenza.

Il punto lo ha fatto il portale ‘TGcom24’, con Spezzapria che era attivo soprattutto nella lavorazione dei metalli, che aveva la volontà di rilanciare il brand mantenendolo sul territorio. Dopo quattro anni, Melegatti ha cambiato nuovamente proprietario, stavolta è nelle mani di una multinazionale. Ma non è stata acquisita in modo diretto.
Infatti, la vendita di Melegatti è stata quindi venduta a Balconi, evitando un’acquisizione diretta da parte del gruppo irlandese. Le attività produttive dovrebbero rimanere dove sono oggi. Insomma, il trend di vendita delle società italiane a gruppi stranieri continua, questo porta a porsi delle domande serie sulla situazione economica riguardo i prodotti Made in Italy.