Temperature roventi in Italia e macchina che diventa una fornace sotto al sole. Ecco come contenere gli effetti del caldo opprimente all’interno dell’abitacolo
Un’ondata di calore senza precedenti in Italia, quella cominciata da martedì scorso e destinata a protrarsi ancora per giorni con temperature massime stabilmente oltre i 35°C e l’afa e l’umidità a rendere il tutto ancora più opprimente.

Le previsioni meteorologiche indicano che anche la prossima settimana sarà caratterizzata dal caldo elevato grazie alla persistenza di un vasto fronte anticiclonico che, dal Nord Africa, abbraccerà oltre all’Italia anche la Penisola Iberica e l’Europa centrale. Condizionatori e ventilatori al massimo, quindi, in casa e nei luoghi pubblici o di lavoro per tornare a respirare e trovare un pò di refrigerio prima o dopo aver fronteggiato la calura esterna.
Tra i posti più inospitali in cui imbattersi con le temperature estreme di questi e dei prossimi giorni c’è senz’altro l’automobile lasciata per ore sotto il sole. Quando si va a riprenderla, l’abitacolo è totalmente impraticabile. I sedili sono roventi come il cruscotto e il volante che si fa fatica anche a toccare. Solo l’aria condizionata può salvarci anche se è sempre opportuno attuare alcune azioni che quantomeno possono aiutarci a limitare i danni.
Macchina bollente sotto il sole, così puoi aiutare l’aria condizionata
Se l’aria condizionata è il rimedio più immediato e veloce per ripristinare condizioni accettabili in macchina, l’utilizzo di un parasole può attutire l’impatto dei raggi del sole su sedili e volante. Lasciar aperto di qualche millimetro il finestrino con l’auto lasciata in sosta per ora non è sempre un rimedio consigliato contro il sole per le conseguenze che potete immaginare. Fate attenzione, pertanto, anche al posto dove parcheggiate, magari lasciando l’auto in uno stallo in cui potrebbe arrivare l’ombra durante il giorno.

Per rinfrescare più velocemente l’abitacolo-fornace, procuratevi poi un panno umido. Se lo piazzate davanti al climatizzatore dopo averlo azionato, la sensazione di freschezza può aumentare immediatamente. Vi consigliamo poi di farvi un giro su Amazon o su un altro e-commerce per acquistare a poco prezzo delle pellicole anti raggi UV che potete applicare direttamente sulle superfici vetrate. Si tratta, in genere, di pellicole di colore opaco e semi-scuro che possono abbassare la temperatura interna del veicolo più di un parasole.
Fate attenzione poi a come usate l’aria condizionata in auto. Se siete in sosta e azionate il climatizzatore, aspettando all’esterno che l’abitacolo si raffreddi potete essere multati. Si, è tutto vero. Lo prevede l’articolo 157 comma 7-bis del Codice della Strada che stabilisce per i trasgressori anche un’ammenda da 233 a 444 euro in caso di controllo delle forze dell’ordine. Il motivo della sanzione ? Non stai contribuendo a limitare le emissioni inquinanti. Lo stesso vale anche se si usa il climatizzatore dell’auto in questo modo per riscaldare l’abitacolo dal freddo e dall’umidità.