Vi siete mai chiesti quali sono le città italiane dove si vive meglio ? Eccovi la risposta emersa da una recente indagine
Quali sono le città italiane dove si vive meglio ? A rispondere a questo interrogativo ci ha pensato l’indagine sulla “Qualità della vita per fasce d’età“, pubblicata recentemente da Il Sole 24 Ore. Un report che rappresenta da anni un riferimento fondamentale sulla qualità della vita degli italiani, focalizzandosi su una serie di parametri tutti funzionali a descrivere il livello di benessere riscontrato nei vari territori della penisola.

Per realizzare il report, il Sole 24 Ore ha utilizzato dati reperiti da fonti autorevoli come Istat, Infocamere, Siae e il Centro Studi Taglicarne che si occupa di ricerche in ambito socio-economico. Sono stati aggiunti, inoltre, nuovi indicatori a partire da quest’anno come la qualità delle reti familiari, il numero di incidenti stradali notturni che spesso coinvolgono i più giovani, il consumo di farmaci per curare/contenere l’obesità e il livello di sicurezza percepito.
Le città dove si vive meglio in Italia, i risultati del report
L’incrocio tra i tutti i dati analizzati ha sancito il primo posto di Bolzano tra le città con la migliore qualità della vita per gli over 65, seguita da Treviso e Trento. A sancire il primato di Bolzano è stata l’elevata spesa sociale per la popolazione anziana e il basso consumo di farmaci per la cura delle malattie croniche. A chiudere questa graduatoria c’è una città siciliana, Trapani, ultima classificata. Per quanto riguarda la popolazione compresa nella fascia d’età 18-35 anni si è confermata al primo posto Gorizia, seguita dalla stessa Bolzano, da Cuneo e Trieste.

Gorizia si presenta come una vera e propria “città di frontiera ed universitaria.” L’elevato benessere per i giovani riscontrato nella città friulana scaturisce anzitutto dalle garanzie sulla stabilità del lavoro, certificate dall’elevato numero di trasformazioni contrattuali a tempo indeterminato nel 2024. Altri indicatori favorevoli per Gorizia sono stati l’alto numero di locali e di organizzatori di eventi SIAE e l’età media delle donne alla nascita del primo figlio (31,6 anni contro la media nazionale di 32,6).
Prendendo in considerazione la fascia d’età tra i 0 e i 14 anni, dal report è emerso che la città dove si cresce meglio si trova in Lombardia. Si tratta di Lecco, seguita sul podio da Siena e Aosta. Occupano gli ultimi 19 posti di questa classifica dedicata ai più piccoli tutte città del Sud con Caltanissetta a chiudere la graduatoria. A incidere sul primato di Lecco sono stati l’alta incidenza della pratica sportiva, il livello delle competenze scolastiche emerso dai test Invalsi e il basso numero dei delitti a danno dei minori.