Il termometro si spingerà oltre i 40 gradi, l’estate si annuncia rovente come in poche altre occasioni: gli scenari
C’è voluto un po’, per l’arrivo dei primi veri caldi stagionali, ma ormai ci siamo. I mesi di aprile e maggio sono stati contrassegnati da una grande instabilità climatica, con piogge abbondanti e ben oltre le medie del periodo, con perturbazioni che si sono susseguite sulla nostra penisola. Adesso, però, i tempi sono maturi per l’arrivo dell’estate, per la quale non manca molto, anzi.

I modelli degli esperti non lasciano dubbi e sono sostanzialmente concordi. L’inversione di tendenza non potrebbe essere più netta di così. Tra pochi giorni, avremo già l’arrivo dell’anticiclone africano a livelli poche volte toccati in precedenza. Le temperature schizzeranno verso l’alto in men che non si dica e ci proietteremo praticamente da subito in una estate torrida, che per le medie complessive delle temperature potrebbe ricordare quelle più calde degli ultimi anni, come quella del 2003, arroventata a dir poco. Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa ci riserveranno le previsioni.
Meteo, a giugno farà caldissimo da subito: le previsioni degli esperti, temperature altissime
Tra qualche giorno, i primi influssi dell’anticiclone sulla nostra penisola, con il prossimo weekend che stimolerà la voglia di recarsi al mare per passare qualche giorno di relax. Se nel corso di questa settimana le temperature dovrebbero stabilizzarsi intorno ai 30 gradi nelle ore più calde, subito dopo avremo una nuova impennata verso l’alto.

Il quadro rappresentato dagli esperti de ‘Ilmeteo.it’ è piuttosto chiaro in merito. Tutto il mese di giugno sarà caratterizzato da una colonnina di mercurio più in alto delle medie stagionali, si parla di almeno 3 o 4 gradi di differenza rispetto alle progressioni storiche. Così, per lunghi periodi già a giugno, specialmente nell’Italia meridionale il termometro toccherà i 34 gradi. E potrebbe essere solamente l’inizio.
A luglio e agosto, infatti, il caldo potrebbe insistere in maniera anche maggiore. Ed è possibile che si tocchino quei picchi di 41 gradi circa che si sono visti nel già richiamato 2003, ma anche in anni più recenti. Tutto questo, però, potrebbe lasciare spazio anche a un particolare rovescio della medaglia. Vale a dire, l’umidità e la tanta energia in gioco potrebbero anche, di quando in quando, favorire fenomeni estremi nell’altro verso, con improvvisi nubifragi lungo tutto il periodo estivo.