L’ISEE è uno parametri principali per l’accesso a bonus statali. Chi ne certifica uno al di sotto dei 25.000 euro può accedere a numerose agevolazioni. Eccone alcune
L’ISEE o Indicatore della Situazione Economica Equivalente costituisce il principale strumento di accesso a bonus o prestazioni sociali agevolate. Attraverso vari parametri di calcolo che tengono conto di redditi vari, rendite finanziarie, giacenze sui conti correnti o proprietà immobiliare, l’ISEE certifica la situazione reddituale di una persona o di un nucleo familiare.

Generalmente, più l’ISEE è basso più si ha maggiore possibilità di accedere alla quota più elevata dei bonus e delle agevolazioni che vengono concesse proprio tenendo in considerazione l’entità di questo parametro. Di seguito ve ne elenchiamo alcune di cui potete usufruire (con quota variabile) se la vostra situazione reddituale, certificata dall’ISEE, sia inferiore ai 25.000 euro.
Cominciamo da un sussidio recentemente introdotto ovvero il Bonus Nuove Nascite. La misura è stata finanziata dalla Legge di Bilancio e consiste in un contributo una tantuum di 1.000 euro erogato in favore dei genitori di figli nati o adottati dal 1 gennaio 2025. Per accedere al bonus è necessario un ISEE fino a 40.000 euro. Recente è anche il nuovo Bonus che concede uno sconto sul pagamento delle bollette di luce e gas. In particolare, per le forniture domestiche di energia elettrica è previsto un sussidio tra 168 e 241 euro annui con un ISEE inferiore ai 9.530€; se la famiglia ha 4 figli a carico, il limite reddituale da non superar sale a 20.000€.
Gli altri bonus con ISEE inferiore ai 25.000 euro: attenzione a questi quattro
Per le famiglie con ISEE inferiore ai 15.000€ è possibile richiedere un contributo fino a 1.500€ per sostenere i costi di un carnet di sedute di psicoterapia. Il sostegno rientra nel rifinanziamento del Bonus Psicologo che prevede anche la concessone di un importo fino a 1.000€ per il pagamento delle sedute in caso di ISEE tra 15.000 e 30.000€ e di 500€ per chi ha una situazione reddituale compresa tra 30.001 e 50.000€.
Uno dei bonus più rilevanti al momento è l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico che permette di ricevere un importo mensile variabile proprio in base al calcolo dell’ISEE. L’entità dell’Assegno Unico spettante alle famiglie è stabilita tramite fasce di reddito. Per chi dichiara un ISEE inferiore ai 17.277,23€ è previsto un assegno massimo di 201 euro per ogni figlio minorenne a carico fino al compimento dei 18 anni.

A proposito di figli, un’altra importante misura a sostegno delle famiglie è rappresentata dal Bonus Asilo Nido, riservato a chi ha figli fino a 3 anni di età. Con un ISEE fino a 25.000€ è possibile ottenere un rimborso fino ai 3.000€ sia per le spese sostenute per il pagamento della retta di iscrizione (sia per istituti pubblici che privati) quanto per quelle necessarie all’assistenza domiciliare di quei bambini affetti da grave patologie tali da renderli impossibilitati a frequentare un asilo nido.
Il contributo scende a 2.500€ con ISEE tra 25.001€ e 40.000€ e a 1.500€ con oltre 40.000€ di ISEE.
Infine, tra i bonus accessibili per chi ha una quota ISEE inferiore ai 25.000 euro c’è anche quello per gli Animali Domestici che consiste, più precisamente, in una detrazione fiscale del 19% sulle spese veterinarie sostenuto fino a un massimo di 550 euro. Per accedere a questo bonus è necessario avere non più di 65 anni e un ISEE aggiornato non superiore ai 16.215€.