Emanato un nuovo regolamento per i contratti di locazione. L’obiettivo è contrastare, anche con multe ingenti, gli abusi sugli affitti brevi
In attesa dell’emanazione di un regolamento nazionale, arriva da una delle città più importanti d’Italia un segnale forte contro gli abusi e le irregolarità nell’ambito degli affitti brevi con scopi turistici e altre finalità.

E’ stato approvato lo scorso lunedì dal Consiglio Comunale di Firenze un nuovo regolamento sulle locazioni che sarà operativo dal prossimo 21 maggio. Un provvedimento fortemente voluto dalla sindaca Sara Funaro, eletta lo scorso giugno, proprio per contrastare le numerose irregolarità riscontrate anche nel capoluogo toscano sugli standard qualitativi degli alloggi affittati e la mancanza di autorizzazioni necessarie alla locazione stessa.
Il regolamento si articola in vari punti e prevede anche multe ingenti per chi viene sorpreso in condizioni di irregolarità durante i sopralluoghi da parte delle autorità preposte. Controlli che, come accade sempre in seguito all’approvazione di un nuovo provvedimento, saranno più capillari allo scopo di scovare gli irregolari.
Contratto di locazione, nuovo regolamento approvato: multe fino a 10.000 euro
Il regolamento approvato dal Consiglio Comunale di Firenze sugli affitti brevi istituisce anzitutto un Registro delle locazioni turistiche. Per iscriversi è necessario ottenere un’autorizzazione con validità quinquennale. Per ottenerla è richiesta la conformità delle unità immobiliare da affittare ai nuovi vincoli stabiliti dal regolamento stesso.
A riguardo, tra le novità principali si segnala il requisito della superficie minima di un appartamento per avviare un’attività di locazione breve. Quest’ultima deve essere pari almeno a 28 metri quadrati, una soglia più alta rispetto ai 20 mq previsti per i monolocali a livello nazionale. Per garantire agli ospiti un’accoglienza dignitosa, il regolamento di Firenze aggiunge alla dimensione minima degli appartamenti anche quella delle stanze che devono essere di almeno 9 mq in presenza di un letto singolo e di 14 mq con due posti letto.

Oltre alla conformità sulle dimensioni, il regolamento vieta l’utilizzo di Keybox e di altri strumenti che possono bypassare l’identificazione degli ospiti. Viene inoltre stabilita la revoca immediata dell’autorizzazione all’affitto per chi fa ricorso, nella gestione degli appartamenti locali, a personale non regolarmente assunto e impiegato in attività di manutenzione o pulizia.
Dicevamo delle multe. E’ questo un ulteriore aspetto interessante del regolamento presto in vigore a Firenze che prevede ammende da 1.000 a 10.000 euro per ciascun immobile affittato in violazione alle norme di autorizzazione e conformità stabilite dal regolamento stesso. I controlli potranno avvenire con ispezioni dirette negli appartamenti anche in seguito alla raccolta di informazioni e dati dai portali di prenotazione online.