Juventus e Inter al centro di un nuovo caso che alimenta il dibattito sul mondo del calcio, il derby d’Italia non finisce mai: il paragone tra l’ex presidente bianconero e la situazione vissuta dai nerazzurri
La rivalità tra Juventus e Inter nel corso degli anni è diventata forse la più accesa dell’intero campionato italiano, il derby d’Italia dal campo spesso e volentieri si è spostato al di fuori, con polemiche e accuse reciproche. Specialmente da Calciopoli in avanti. E non sono mancati nuovi terreni di scontro a vario titolo.

Oggi, rispetto ad alcuni anni fa, lo scenario si è ribaltato. Mentre gli anni Dieci sono stati caratterizzati dal dominio juventino sul calcio italiano, adesso la situazione è molto diversa. Fase di riflusso per i bianconeri e maggiore centralità, dal punto di vista sportivo e politico, per i nerazzurri. Con relativo carico di accuse al club milanese di ricevere una protezione particolare attorno alle varie vicende che lo vedono protagonista.
Di recente, l’Inter è stata al centro del caso ultras, insieme al Milan, con una posizione che però, per i nerazzurri, è già stata stralciata. Lasciando molta amarezza in appassionati e addetti ai lavori di fede bianconera, che ci tengono a sottolineare come il trattamento tra i due club, per vicende simili, sia stato piuttosto differente.
Caso ultras, la polemica: “Situazione Inter molto più grave di quella della Juventus”
A evidenziare tutto questo, in particolare, il giornalista Antonello Angelini, che commenta spesso le vicende più intricate attorno al mondo del calcio. E in questo caso si scaglia contro l’Inter, ‘graziata’ dalla giustizia sportiva e non solo.

Secondo Angelini e un suo post su ‘X’, quando fu la Juventus a essere al centro di una inchiesta che voleva fare chiarezza sui rapporti tra club e tifosi, si insistette in maniera maggiore. “La situazione dell’Inter e dei suoi dirigenti è molto più grave di quella della Juventus e di Andrea Agnelli. Però come sempre c’è del doppiopesismo. Agnelli fu squalificato, convocato in antimafia, c furono intercettazioni fatte sentire e scritte ovunque. Sull’Inter è calato il silenzio totale. Amen”.
Un tema, quello del doppiopesismo, su cui Angelini insiste spesso e che aveva richiamato anche giorni fa, in occasione dell’espulsione dello juventino Yildiz contro il Monza, paragonandola al fallo commesso da Bastoni nel celebre Inter-Verona dello scorso anno. Anche qui, evidenziando le differenze tra le due vicende: nessun provvedimento per il nerazzurro e nessun intervento del Var.