L’Inter ha deciso il futuro per la panchina: Simone Inzaghi è già dimenticato, Beppe Marotta parla con l’amico di vecchia data. I dettagli
Quale futuro per Simone Inzaghi? Il rebus impazza negli ultimi giorni, specialmente dopo i risultati agrodolci arrivati di recente, prendendo in considerazione le diverse competizioni disputate. La mente del tecnico è rivolta solo al campo, del resto il calendario è estremamente compresso e Lautaro e compagni hanno ancora da inseguire obiettivi prestigiosi (a maggior ragione dopo lo spettacolare pareggio in Champions in casa del Barcellona). Ma è naturale che un pensierino all’anno prossimo sia già stato fatto da parte della società.

E le tre sconfitte consecutive – tra l’altro senza segnare – contro Bologna, Milan e Roma non sono per nulla piaciute a Marotta e alla dirigenza nerazzurra. In pochi giorni sono stati compromessi due obiettivi stagionali: la Coppa Italia e il campionato (anche se non del tutto). Insomma, la prova gagliarda dell’altro giorno in ambito europeo potrebbe non bastare all’ex mister della Lazio per tenersi stretta la panchina, soprattutto se non dovesse arrivare il trionfo nell’ex Coppa Campioni.
Marotta ha deciso: chiama l’amico e caccia Inzaghi, svolta per la panchina dell’Inter
In attesa di capire cosa succederà da qui a fine maggio, il futuro del tecnico piacentino è appeso ad un filo. Sul tema, ha provato a fare luce il giornalista della Rai, Paolo Paganini, in una diretta sul canale YouTube del portale calciomercato.it. Il noto collega ha espresso il suo punto di vista, parlando apertamente di un nuovo tecnico per l’Inter, con Marotta che sarebbe pronto a portare a Milano un amico di vecchia data.

“Sicuramente sarà un valzer delle panchine fino a giugno, bisognerà capire se Inzaghi ci finirà dentro o meno”, arringa Paganini. “Oaktree vuole rinnovare la rosa, ci sarà una rivoluzione con diversi volti nuovi, considerando la rosa da svecchiare con diversi giocatori che superano i 30 anni. L’obiettivo è abbassare sia l’età media sia il monte ingaggi. E c’è da scoprire se ci sarà la volontà di continuare con Inzaghi o ripartire con un nuovo ciclo“. Qui entra in gioco il nome del possibile sostituto, che secondo il giornalista potrebbe essere Max Allegri.
“Marotta ha un ottimo rapporto con l’ex Juve” – i due infatti hanno collaborato a lungo proprio durante la loro esperienza a Torino – “è seguito da più squadre e si vedrà dove approderà alla fine”, ricorda Paganini. Allegri viene accostato a diverse big: Milan, Roma, Napoli e ora anche i nerazzurri. Entro l’inizio di giugno si avrà la risposta definitiva.