Preoccupazione per dei frutti di mare che vanno venduti nel periodo natalizio. I rischi di salute sono davvero molto importanti.
Mancano ormai pochi giorni al cenone della vigilia di Natale e al pranzo del giorno dopo. Per questi eventi – ormai consuetudini annuali per tutti noi – si resta in famiglia e capita di mangiare a più non posso con cibo specialmente di pesce, consuetudine specialmente al Sud Italia. Mangiamo frutti di mare e soprattutto su questi cibi bisogna porre grande attenzione.
Storicamente sentiamo parlare di persone che si sentono male dopo aver ingerito frutti di mare, talvolta perchè crudi o talvolta perchè comunque non più commestibili per la nostra salute. Bisogna fare attenzione prima di mangiarli per evitare gravi problemi di salute. Per questo motivo capita che determinati alimenti vengano immediatamente tolti dal mercato, specialmente quando parliamo di frutti di mare.
Nella giornata del 19 Dicembre 2024 il Ministero della Salute ha diramato il richiamo di un determinato alimento che – se mangiato – può fare davvero male alla nostra salute, stiamo parlando dei frutti di mare e nello specifico di cozze. Il Ministero ha richiamato ufficialmente le cozze con il marchio Mitilli Olbia Soc. Coop, i mitilli conosciuti appunto come cozze della Coop o meglio del lotto di produzione B5161224 e assolutamente – se avete questo prodotto – evitate di mangiarli.
Frutti di mare ritirati dal mercato, ecco i dettagli
Il commercio del prodotto parte dalla Società Coop Mitilli Olbia situata in Via Estonia 18. Ovviamente parliamo solo di questo specifico lotto ed – eventualmente ne siete in possesso – siete pregati di riconsegnarlo o comunque di fare attenzione controllando prima di mangiare. Il Ministero ha inoltre chiarito il motivo di questa scelta e non vi sono dubbi, il marchio di identificazione dello stabilimento del produttore è UE IT E5N7U e la sede dello stabilimento si trova sempre a Olbia.
Le cozze sono uno dei frutti di mare più venduti ed utilizzati ma sono anche uno degli alimenti più a rischio malattie o problemi. Nello specifico il Ministero ha chiarito che il richiamo è avvenuto per un’escherichia Coli B-Glucuronidasi positiva e superiore ai limiti normativi.
L’unità di peso di ogni prodotto è di 2 kg e fate particolare attenzione prima di mangiarlo. Dopo che vi siete accertati che l’alimento fa parte di questo lotto si prega di non consumarlo e di restituirlo al rispettivo punto vendita. In questo periodo mangiate i frutti di mare celebrando il cenone della vigilia e il pranzo natalizio nel migliore dei modi ma facendo attenzione.