GAETA – Anche il Movimento 5 Stelle di Gaeta sostiene l’iniziativa dell’associazione ‘Antonino Caponnetto’ e si fa promotore, insieme agli altri gruppi esistenti sui territorio di Formia, Itri, Minturno, Santi Cosma e Damiano, di questa importante lotta contro illegalità e mafie.
“Chiediamo – si legge in una nota – la massima attenzione e senso di responsabilità da parte delle istituzioni, quali il Sindaco di questa città, i membri della Giunta e del Consiglio comunale tutto, affinché, anche nella nostra Gaeta come sta avvenendo per la città di Formia, possa nascere questo importante organo di controllo e contrasto ai sistemi malavitosi che troppo spesso minacciano, disturbano, viziano e modificano il regolare svolgimento dell’operato dei nostri rappresentati politici e non, con conseguenze che si riversano soprattutto sulle vite dei cittadini ignari, sui lavoratori, sui piccoli imprenditori, sull’ambiente e sullo sviluppo dell’intera comunità.
Un maggior controllo e una maggiore conoscenza derivante soprattutto dallo scambio di informazioni, dal confronto sistematico. Fra i vertici delle varie organizzazioni governative, organi esecutivi e giudiziari, non potrà che rafforzare gli stessi ed incidere profondamente la maglia tessuta dal malaffare. Non possiamo ignorare il fatto che anche la nostra amata terra ne è imbrigliata e le molte perquisizioni, i molti arresti e sequestri di questi ultimi anni ne sono testimonianza.
Ribadiamo che riponiamo la nostra fiducia non solo in chi ha il potere di governare la nostra città, ma anche nelle opposizioni affinché abbraccino questa iniziativa e lottino per questo speranzoso progetto, in modo che non rimanga tale soltanto sulla carta”.
“Il gravissimo omicidio dell’Avv. Piccolino – prosegue il Movimento 5 Stelle – i cui risvolti investigativi sembrano delineare il movente mafioso, che purtroppo conferma l’esistenza di un sistema criminale ben radicato sul nostro territorio. Non possiamo restare indifferenti, non possiamo aspettare un’altra “morte annunciata” o che continuino atti d’intimidazione ai danni di privati cittadini o di attività commerciali.
Richiediamo (per la terza volta) a quest’ amministrazione e a gran voce, che venga IMMEDIATAMENTE istituito l’osservatorio sulla legalità, come proposto di concerto con, l’Associazione nazionale antimafia “Antonino Caponnetto”, da noi sottoscritto e protocollato già nel Settembre 2013. Un tavolo di lavoro permanente che veda coinvolte tutte le maggiori e strategiche figure istituzionali, tra forze dell’ordine, amministratori comunali, e magistratura con competenze per l’art. 416/bis, per un’azione congiunta e compatta, contro la criminalità.
Rivolgiamo, dunque, un accorato appello all’attuale giunta comunale che, sorda in passato, dei gravi pericoli al quale sono esposti i cittadini, le imprese e tout court il futuro della città. Non comprendiamo le ragioni del diniego della nostra proposta, che vede nell’osservatorio una strumento indispensabile di protezione e controllo di un fenomeno in continua ascesa.
Altresì facciamo appello a tutte le forze politiche, associative, culturali, sociali e cittadini onesti affinché si possa iniziare un processo di prevenzione e azioni efficaci sul territorio. Dunque cosa aspetta l’amministrazione Mitrano? La tanto sbandierata ferrari amministrativa funzione celermente solo per le tasse?
Il Movimento 5 stelle Gaeta ha come priorità la sicurezza dei cittadini di Gaeta, pertanto ci impegneremo a utilizzare qualsiasi strumento per tutelare il territorio del sud Pontino”.
