Salvatore La Penna

Elezioni alla Comunità Montana, la critica di La Penna: “Accordi personali, non di partito”

Politica Spigno Saturnia

LATINA – Dal segretario provinciale del Partito Democratico di Latina, Salvatore La Penna, giunge la critica all’elezione tenuta ieri pomeriggio del nuovo presidente e del nuovo consiglio della Comunità Montana “Monti Aurunci”. Un’elezione dovuta ad un accordo tra Forza Italia e una parte del Pd del sud pontino, come già anticipato da Temporeale.info.

“Quanto accaduto nell’ultimo consiglio della comunità montana dei monti Aurunci con l’elezione del Presidente e dell’organismo esecutivo – si legge nella nota – non risponde ad un accordo stabilito a livello provinciale e territoriale fra PD e Forza Italia. Si tratta bensì di una operazione costruita insieme al gruppo di Forza Italia da alcuni consiglieri ed esponenti del Partito Democratico, senza l’adeguato coinvolgimento degli organi di Direzione provinciale e locali.

Sarebbe stato auspicabile, come accaduto in occasione dell’elezione degli organismi della XIII Comunità Montana dei Lepini, una condivisione fra i livelli territoriali del Partito e fra gli stessi consiglieri del PD, o vicini al PD, che siedono nel consiglio dell’ente montano, alcuni dei quali non hanno né condiviso e né potuto esprimersi sull’operazione.

E’ evidente che il metodo seguito, al di là del merito dell’operazione politica, rischia di minare un percorso necessario di rafforzamento del PD, che proprio nel sud pontino ha bisogno di concertare, attraverso una visione generale di carattere comprensoriale, scelte e programmi per la gestione del territorio; inoltre tale metodo rischia di compromettere la sintonia del gruppo dirigente del PD nel sud pontino con l’insorgere di comportamenti svincolati dagli indirizzi generali e dai percorsi comuni.

I risultati conseguiti dal PD della Provincia di Latina negli ultimi mesi stanno ad indicare che l’unica strada per imporci in questo territorio complesso è quella della condivisione dei passaggi e delle scelte politiche, che accredita il PD come indispensabile forza di governo anche per il nostro territorio.

In ultimo – conclude La Penna – auspico che ci sia la disponibilità dei consiglieri interessati a rivedere gli assetti stabiliti con il voto di ieri per favorire un necessario percorso di unificazione del gruppo del PD nell’interesse del territorio e del Partito tutto”.