LATINA – A seguito dell’entrata in vigore dell’ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2023, “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’epidemia da COVID-19 concernenti l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie”, le strutture ospedaliere dell’ASL Latina, ovvero i Presidi Ospedalieri di Latina, Terracina, Fondi e Formia, hanno l’obbligo di utilizzare mascherine respiratorie, preferibilmente FFP2, in tutti gli ambienti in cui si svolgono attività sanitarie.
Questa misura, unitamente all’adozione di comportamenti igienico-sanitari noti, come l’igiene delle mani e respiratoria, il rispetto di misure di isolamento, è estesa anche agli ambienti chiusi in cui sono presenti più persone, come gli spazi di attesa, gli sportelli pubblici e gli ascensori. Tuttavia, negli spazi connettivi, come gli ingressi, i corridoi e le scale, l’utilizzo della mascherina è soltanto raccomandato.
Per quanto riguarda i visitatori dei pazienti ricoverati, l’obbligo di utilizzare la mascherina respiratoria e i comportamenti igienici corretti permane, ma non è più richiesto l’esecuzione del tampone per il COVID-19. Questo viene invece eseguito all’ingresso in Pronto Soccorso, all’accettazione, alla dimissione e trasferimento del ricovero, nonché in tutti i casi sospetti di sindrome SARS-Cov2.
Per le altre strutture sanitarie del territorio, come le strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli Hospice, le strutture riabilitative e residenziali per anziani, anche non autosufficienti, permane l’obbligo di indossare mascherine respiratorie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi.
Infine, non sono tenuti a indossare la mascherina i bambini di età inferiore ai sei anni e le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso o che devono comunicare con una persona con disabilità.
