LATINA – Nell’indomabile capoluogo pontino, la campagna elettorale entra nel vivo. In vista della chiamata alle urne del prossimo 14 e 15 maggio, infatti, il centrodestra ha deciso di mettere in campo per assistere al trionfo della candidata sindaco della coalizione Matilde Celentano: è in quest’ottica che è avvenuta la visita del ministro del Turismo Daniela Santanché che, con l’occasione, ha anche colto l’opportunità per un confronto con i rappresentanti della filiera turistica e delle imprese del territorio legate all’economia del mare.
Dal lago al lungomare: le tappe e le parole del ministro su Latina
La visita del ministro è iniziata, insieme alla candidata sindaco Matilde Celentano e al coordinatore locale di FdI, il senatore Nicola Calandrini, partendo dal lago di Fogliano, proseguendo poi a Capoportiere, sul lungomare. Tappe non casuali quelle del ministro, che, nel corso della visita ha ribadito la volontà del Governo di dotare la seconda città più grande del Lazio di un porto, come anche dell’autostrada Roma- Latina, entrambi elementi strategici per il rilancio di Latina e volano per l’economia.
La Santanché ha infatti sottolineato che “Latina ha tutte le carte in regola per essere perla del turismo.” Tirando una freccia all’arco del centrodestra, evidenziando la sua speranza che, però, a guidarla sarà una donna (il riferimento al candidato sindaco del centrodestra). “Avere la prima donna sindaco di Latina sarebbe un primato che non mi dispiacerebbe, dopo Giorgia Meloni prima donna Premier. Con noi le donne, quando sono capaci, raggiungono ruoli apicali”.
No alle vuote promesse e ai viaggi della speranza: così per il ministro rinasce Latina
Nel corso della visita, più volte il ministro ha sottolineato le potenzialità di Latina, e come il Governo non intenda fermarsi alle vuote promesse per renderla un’ambita meta turistica, ma che, grazie ad una squadra unita che lotta nella stessa direzione, voglia trasformare le parole in realtà.
“Latina è una città straordinaria ma non si può auspicare a essere destinazione turistica se per venire a Latina da Roma bisogna affrontare un viaggio della speranza. Questa volta c’è una differenza: c’è un governo che finalmente punta sul turismo considerandolo un volano per tutta la nazione. O ce la facciamo questa volta o siete autorizzati a dire che non siamo capaci.”
Ma non solo. La Santanché ha avuto lo sguardo lungo, rivolto al futuro anche meno prossimo, sottolineando come nel: “2025 si aprirà il Giubileo, sono previsti milioni di turisti e Latina ha tutte le carte in regola per essere inserita nel network. Anche se non ho la delega per ciò che concerne la direttiva bolkestein, ma posso assicurarvi che il Governo sta facendo di tutto, riuscendoci, per dialogare con l’Unione Europea. Noi non vogliamo che le nostre coste diventino preda delle multinazionali che danno un’offerta turistica standardizzata. Semplicemente non ce lo possiamo permettere, perché siamo caratterizzati da offerte locali che rappresentano le nostre eccellenze”.
Dopo aver attaccato l’opposizione, sottolineando come, sul tema, nulla è stato fatto in questi anni, il ministro ha poi voluto dare speranza agli operatori del settore balneare, spiegando come “stiamo mettendo sul tavolo dei progetti concreti, che permetteranno almeno all’80% degli operatori di non perdere le concessioni, pur dando ovviamente spazio alla libertà di impresa”.
Celentano: “Il Governo vicino al territorio, pronti per un lungomare attrattivo”
Infine, sulla visita del ministro a Latina è intervenuta anche la candidata sindaco del centrodestra unito, Matilde Celentano che ha sottolineato come “la presenza del ministro Daniela Santanchè sul nostro litorale mostra la vicinanza del Governo al territorio.
La marina, la costa, il litorale sono beni preziosi da rivalutare. La realizzazione del porto e dell’autostrada Roma-Latina porterebbero lavoro, sviluppo, turismo. Politiche di promozione turistica, di valorizzazione della risorsa mare e della risorsa natura, così come una nuova gestione del territorio, sono alla base della nostra proposta di sviluppo e rilancio dell’economia, costruendo una rete di collaborazione con l’imprenditoria.”
La Celentano ha poi concluso: “Vogliamo un lungomare attrattivo, capace di esaltare le sue specificità anche del settore agroalimentare ed enogastronomico, pieno di attività aperte tutto l’anno, accoglienti. Per farlo, avremo la possibilità di accesso a diversi fondi. Li investiremo per progetti strategici, infrastrutturali, a tutela della costa e del marketing territoriale. È un’opportunità per la nostra comunità”.
Infine, il ministro Santanché si è recata anche a Terracina, sempre per le prossime elezioni comunali, definendola “Una terra splendida che merita di essere promossa e valorizzata. Con Francesco Giannetti sindaco potremo dare alla città le risposte che merita”.
