Elezioni regione Lazio 2023, il candidato Antonio Di Rocco (Lega) sulla crisi del settore agricolo

Formia Politica

E’ l’accorato appello che Antonio Di Rocco, capogruppo consiliare al comune di Formia, consigliere nazionale e responsabile dell’Anci per la provincia di Latina e ora candidato della Lega alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio prossimi, rivolge a quegli enti locali che non hanno ancora provveduto ad evadere positivamente le procedure previste dalla normativa regionale per il rilascio delle istanze previste dall’”Uma 2023”.

“Importanti associazioni di categoria hanno presentato da mesi le richieste a tal riguardo che – esordisce subito Di Rocco evidenziando il suo particolare interessamento per le problematiche del comparto – non sono state ancora vagliate. I comuni, ora come non mai, devono affrontare e risolvere eventuali problemi organizzativi interni perché migliaia di operatori del settore, impegnati in diverse località della provincia pontina, non possono essere lasciati soli. Le imprese agricole sono particolarmente provate dal punto di vista economico per il caro energia che il Paese sta affrontando – aggiunge il candidato della Lega – da troppi mesi ormai”

I Comuni sono stati invitati ad intervenire dunque “tempestivamente e positivamente” nell’ambito di una fattiva collaborazione instauratasi da danni tra le istituzioni locali e il mondo imprenditoriale agricolo e le associazioni di categoria.

“Gli agricoltori beneficiari degli sgravi previsti dall’Uma 2023 – rimarca Di Rocco – hanno il diritto di vedersi accolte le loro legittime istanze perché l’assegnazione del gasolio serve per provvedere immediatamente alle coltivazioni in serra e alla gestione di importanti attività agro-zootecniche. In un quadro complessivo di crisi sistemica legato al caro energia le conseguenze economicamente più devastanti riguardano sempre l’ultimo e il più debole anello della filiera e – conclude Di Rocco – ci sono aziende a conduzione familiare a rischio sopravvivenza o costrette a tagliare numerosi posti di lavoro”.